
Lalo Schifrin, compositore, pianista e direttore d'orchestra argentino di fama mondiale, celebre per aver firmato alcune delle colonne sonore più iconiche del cinema e della televisione, tra cui il tema di "Mission: Impossible", è morto oggi a Los Angeles all'età di 93 anni a causa di complicazioni legate alla polmonite. La notizia è stata comunicata dalla famiglia ai media Usa.
E' stato l'autore delle colonne sonore di film come "Bullitt", "Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!", "Una 44 Magnum per l'ispettore Callaghan", "I 3 dell'Operazione Drago", "Brubaker" e "Tango". Schifrin ha vinto quattro Grammy Awards e ha ottenuto sei candidature all'Oscar per i suoi lavori originali nei film "Nick mano fredda", "La volpe", "La nave dei dannati", "Amityville Horror", "Competition" e per la colonna sonora riadattata del film "La stangata II". Nel 2018 ricevette il premio Oscar onorario come tributo alla sua lunga carriera.
Boris Claudio 'Lalo' Schifrin era nato a Buenos Aires il 21 giugno 1932, figlio del primo violino dell'Orchestra Filarmonica della capitale argentina. Dopo studi classici e un’infatuazione adolescenziale per il jazz americano musica che all’epoca doveva ascoltare di nascosto perché considerata "immorale" Schifrin trovò il modo di fondere i due mondi, diventando uno dei compositori più versatili e innovativi del XX secolo. Il tema di "Mission: Impossible", in tempo dispari 5/4, venne composto in appena tre minuti senza vedere neppure un fotogramma del pilot.
Schifrin ha lavorato con leggende del cinema e della musica: fu autore delle colonne sonore per tutti i film della saga dell'ispettore Callaghan con Clint Eastwood, che in seguito gli consegnò personalmente il premio Oscar onorario. Negli anni '60 e '70 Schifrin firmò musiche per numerose serie tv, tra cui "Starsky & Hutch", "Medical Center", "Petrocelli" e "Most Wanted". Nel 1973 Bruce Lee lo volle come compositore per "I 3 dell'Operazione Drago", e in cambio gli offrì lezioni gratuite di arti marziali.
Parallelamente alla carriera hollywoodiana, Schifrin ha diretto alcune delle più prestigiose orchestre del mondo da Vienna a Londra, da Los Angeles a Tel Aviv e pubblicato decine di album. Nel 1993 diede vita al progetto Jazz Meets the Symphony, in cui univa le sue due anime musicali. È stato anche l'arrangiatore principale per i concerti de I Tre Tenori, il trio vocale composto dai tenori lirici Plácido Domingo e José Carreras e Luciano Pavarotti, attivo tra il 1990 e il 2007. Negli anni ‘80 fu nominato direttore musicale dell’Orchestra Filarmonica di Parigi, con cui lavorò per cinque anni. Nel 1995 diresse una celebrazione sinfonica per il centenario della nascita del cinema a Marsiglia, in onore dei fratelli Lumière.
Schifrin ha vissuto per decenni a Beverly Hills, nella storica residenza che un tempo apparteneva all'attore Groucho Marx. Era sposato con Donna Schifrin, che gestiva la sua etichetta discografica, la Adelph Records. Lascia tre figli tra cui Will, sceneggiatore televisivo (The Fairly OddParents) e Ryan, regista (Abominable) e quattro nipoti. (di Paolo Martini)
Fonte
