Il leader del movimento civico “Manduria noscia”, Mimmo Breccia, dopo dieci giorni di silenzio da parte dei tre commissari straordinari del comune di Manduria ai quali ha chiesto un incontro, sta per perdere la pazienza e in un piccato post affidato al social network di riferimento, Facebook, esprime tutta la sua rabbia. «Da più di dieci giorni – si legge - aspettiamo risposta in merito alla nostra richiesta di avere un incontro con i commissari straordinari ma tutto tace». Fissando poi dei limiti all’attesa, Breccia fa sapere che aspetterà «pochi giorni ancora dopo di che – scrive su Facebook - tutte quelle che riteniamo siano le ingiustizie e le situazioni poco chiare le renderemo pubbliche con i metodi che abbiamo sempre usato: sputtanando tutto e tutti».
In effetti il fondatore del movimento dopo l’iniziale periodo di fermento, comincia a mostrare un affievolimento di quella “linea dura senza paura” che lo ha contraddistinto e che gli è valsa la notorietà e l’eccezionale seguito sui social e nelle tessere. «Evidentemente fiutando lui stesso un certo appassimento dell’ardore della partenza, mette fuori i denti e promette battaglia: «Volevamo essere un po’ più “docili” e parlare di persona con gli addetti ai lavori per capire come vogliono porsi in merito alle varie situazioni strane, ma se continueranno ad ignorarci – manda a dire Breccia -, nonostante ci poniamo come semplici portavoce dei cittadini, torneremo ad utilizzare con forza i nostri mezzi».
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3 commenti
tommaso
sab 2 giugno 2018 03:24 rispondi a tommasoPer fortuna a Manduria stà Breccia che le parole le dice in faccia non ce bisogno subbito del tar, prima si ragiona, Poi e giusto che pretende una risposta da questi commissari che si credono importanti, loro vengono pagati per ascoltare i movimenti, e partiti, ecc..CosI si mettono in chiaro i problemi.
lorenzo
sab 2 giugno 2018 05:08 rispondi a lorenzoIl sig. Breccia, sperava nelle elezioni comunali forse? Capisco. Tuttavia se sente attaccamento forte a Manduria potrebbe nel frattempo organizzare un sit in di seria protesta e richiamare l' attenzione delle autorità davanti alla discarica abbandonata 'li cicci' e poi presso l' ampliamento della futura muova. Magari riunirsi verso sera quando la conversione termica espande un odore nauseabondo. Attendo l' orgoglio manduriano anche se non ci sono elezioni imminenti.
giovanni
ven 1 giugno 2018 05:06 rispondi a giovanniil punto è: perché i commissari dovrebbero incontrare il sig. Breccia? A parte che la ingarbugliata situazione va studiata e capita dall'interno, Poi sarebbe plausibile che una volta insediati e presa piena coscienza della situazione, i commissari decidono di ascoltare o consultare le organizzazioni presenti sul territorio. Poi Breccia la pianti con le minacce, se ha da dire dica, se vuole denunciare qualcuno per cose che sa lo faccia. Anche perché non credo che i commissari si impressionino più di tanto di cose che potrebbe dire o fare. Dai Breccia parla siamo curiosi.