Le foto
Le due anime del Pd alla resa dei conti
Le due anime del Pd alla resa dei conti | © n.c.MANDURIA - «Sbagliare è umano, perseverare è diabolico». Così inizia un duro comunicato stampa di un gruppo di tesserati e simpatizzanti del Partito democratico di Manduria che prendono posizione sulla mancata rielezione alla Provincia di Taranto della consigliera del Pd Maria Grazia Cascarano. «L'ennesima dimostrazione del fallimento politico dell’attuale gruppo dirigente del partito democratico locale», scrivono i firmatari del documento.?«A poco più di un anno dalla vera spaccatura del Pd manduriano, a causa dell'entrata in maggioranza dei rappresentanti pieddini la situazione è precipitata» che approfondiscono così l’analisi della mancata rielezione di Cascarano. «Cosa ci si poteva aspettare – si legge - da un fidanzamento con una maggioranza dove il leader (il sindaco Roberto Massafra, ndr), aveva l'unico scopo di distruggere il Pd e che, pur di rimanere al governo, ha più volte rimaneggiato la maggioranza con tutte le forze e i movimenti politici esistenti in consiglio pronto a cambiare i vari assessori e consiglieri di maggioranza come si scambiano le figurine dei calciatori». Questo, secondo gli autori dell’analisi interna al Pd, avrebbe decretato la fine del partito a Manduria. «Ne è la dimostrazione – scrivono - che è privo di una sede, di una direzione politica, di rappresentanti capaci di catalizzare nuove forze, nuovi militanti ed è totalmente ignorato dalle scelte che i vari livelli istituzionali assumono».
I dissidenti chiedono ai rappresentanti del loro partito di finire questa esperienza amministrativa ed auspicano la nascita di un nuovo raggruppamento di forze antagoniste all’attuale maggioranza del sindaco Massafra. «La presenza in questa amministrazione innaturale – sostengono - rischia per il Pd locale di pregiudicare le future alleanze amministrative e per questo riteniamo sia giusto aggregarci, costituendo un "Movimento Democratico con Manduria” fatto da uomini e donne che credono nella necessità di restituire a militanti e cittadini il diritto di incidere nelle decisioni politiche del Pd locale e che si impegnino a costruire un futuro di benessere per la nostra amata cittadina». I firmatari del documento sono: Peppino Tatullo, Enzo Parisi, Vincenzo Malorgio, Vincenzo Morleo, Vincenza Capuzzimato e Mauro Baldari.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
In tempo reale le ultimissime da Adnkronos
Adnkronos - oggi, sab 27 aprile
Adnkronos - oggi, sab 27 aprile
Adnkronos - oggi, sab 27 aprile
Adnkronos - ven 26 aprile
Adnkronos - ven 26 aprile
Adnkronos - ven 26 aprile