I progetti per i nuovi dehors possono attendere. A stagione ormai avviata, niente di buono appare all’orizzonte nonostante la promessa di una possibile soluzione fatta circolare negli uffici comunali preposti al rilascio delle autorizzazioni. A quanto pare la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio non intende proprio soprassedere alla dimenticanza da parte dell’amministrazione comunale manduriana che nel regolamento per la concessione di aree pubbliche da adibire a dehors ha omesso il parere dell’organo dell’istituzione statale. Motivo per cui l’anno scorso tre attività commerciali di Piazza Garibaldi, pur avendo pagato regolarmente la tassa per l’occupazione del suolo pubblico al comune che l’aveva regolarmente incassata, sono state multate e costrette e rimuovere le strutture perché prive di autorizzazioni della Soprintendenza.
Quest’anno la commissione straordinaria ha trovato una scorciatoia che consente ai titolari di vecchie autorizzazioni regolari di chiedere e ottenere il rinnovo della stessa domanda. Sta accadendo però che molte di queste istanze presentate siano ancora in attesa di firma del dirigente. Per i nuovi, però, è ragionevole credere che dovranno rinunciare a questa annata e pensare alla prossima. Uno dei tre commissari del comune, il leccese Luigi Cagnazzo, non pare sia riuscito ancora a convincere la soprintendente Maria Piccarreta, sua compaesana, a sedersi attorno ad un tavolo per risolvere la questione.
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1 commento
NlNO FlLOTICO
gio 21 giugno 2018 09:12 rispondi a NlNO FlLOTICOcompaesana??? l'Arch. Piccarreta mi pare sia di Roma!!!