La condotta sottomarina, di cui si sta tornando a parlare in questi giorni, visto che sono iniziati i lavori per la costruzione del depuratore, rappresenta effettivamente un problema complesso ed intricato. Si costruirà, non si costruirà? La gente si chiede come effettivamente stiano le cose. Ma non c’è alcuno che abbia risposto e che voglia rispondere. Tacciono di fatto tutti. tace l’acquedotto, tace la Regione, tace l’amministrazione manduriana, che addirittura non trova il progetto che è stato appaltato. La ditta Putignano non ha mai rilasciato dichiarazioni sulla questione e non intenderebbe rilasciarne. Ma allora come stanno le cose? Va subito detto che dalla carte, cioè dal progetto che è stato appaltato, è prevista, come già abbiamo scritto, la costruzione della condotta.
C’è stata effettivamente però una comunicazione alla ditta , alla quale sarebbe stato detto che la condotta sottomarina potrebbe non farsi più e che si starebbe pensando ad una soluzione diversa per lo scarico finale. La comunicazione però è stata verbale. Di nero su bianco non c’è niente. Questa sembrerebbe essere la verità, anzi possiamo non usare più il condizionale e dire che questa è la verità. Così stanno le cose al momento e non stanno certamente bene.E’ una situazione che presenta diversi aspetti oscuri.
Enzo Caprino
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2 commenti
Antonio gennari
mer 12 luglio 2017 05:59 rispondi a Antonio gennariLa ditta Putignano e l'unica a non avere alcuna colpa le color sono del Comune di Manduria e quindi di quei quattro "cosidetti politici" e di Emiliano che aspettiamo a braccia aperte per I prossimi voti
Carlo.
mer 12 luglio 2017 08:58 rispondi a Carlo.------------------------ Da ricordare ,però, che i politici attuali, sono coloro che hanno messo solo la classica ciliegina sulla torta preparata e confizionata a suo tempo. -------------------- A tutti i livelli, la politica è lenta e cieca, purtroppo, è veloce e compatta solo quando deve aumentare le sue prebende, lì sono sempre veloci e compatti!