Giuseppe De Sario, alle amministrazioni del sindaco Pecoraro di ieri, come a quella di oggi, va riconosciuto il rispetto della norma che prevede la piantagione di un albero per ogni nuovo nato. Ieri come oggi, però, lo si fa con superficialità e poco rispetto per le piante e per il paesaggio.
Ieri come oggi, non si capisce il perché, si scelgono piante della stessa specie (ieri lecci, oggi carrubi) in barba alla tanto declamata biodiversità. Ieri come oggi infine si piantano alberi senza un progetto, tanto più per quello che sarà "Il Parco della vita", dove si inizia piantando un centinaio di carrubi, tutti belli in fila e allineati come tanti soldatini in guerra per l'Ambiente. Eppure, in quasi venticinque anni di professione, non ho mai visto un parco con piante così allineate e coperte.
I professionisti a Manduria non mancano e credo che l'amministrazione li conosca anche di persona, perché non interpellarli? Giuseppe De Sario, Beppe, sei il presidente di Legambiente e le "cose" che ho scritto le conosci bene. Non credi che prima di condividere semplicemente il post promozionale del sindaco, sia importante leggerne attentamente il contenuto insieme agli associati? Alla fine è solo una questione di modus operandi!
Un saluto e, mi raccomando, vegliate sulla sopravvivenza di quelle piante, che non succeda quello che è successo con le costose piante di magnolia piantate meno di un anno fa sul Corso, etc etc etc.
Clemente Magliola (Da Facebook)
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