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Il depuratore e il baratto dei grillini

Il depuratore e il baratto dei grillini Il depuratore e il baratto dei grillini | © n.c.

A proposito del depuratore, mi chiedo se il popolo commentatore è d'accordo con questa trovata del Parco dell’acqua vicino alla masseria marina e con lo scarico complementare a Torre Colimena. La battuta più bella l'ha fatta Lino commentando sotto l'articolo di ieri con una sola parola: "Merdaland". 
Io dico ai politici: fermateli finché siete in tempo. Come fare lo sapete voi che siete stati eletti. Davvero Manduria vuole distruggere Torre Colimena? E stravolgere tutto il territorio verso la Masseria Marina? 
La trovata più bella, invece, sono i 60 giorni di tempo dati a Manduria e Avetrana (lasciamo perdere Sava) per eventuali osservazioni al progetto dell’Acquedotto pugliese. Le eventuali osservazioni sono solo una prassi per dire che “facciamo solo come noi vogliamo, però vi abbiamo permesso di dire qualcosa, anche se non ne terremo conto!”. 
Già sarebbe un buon segnale se i consiglieri comunali si esprimessero liberamente e subito, fuori da ogni logica di appartenenza politica di maggioranza o minoranza, per bocciare tutto. 
Sia chiaro che io non ho case a mare, non ho interessi da difendere da quelle parti e non ci vado più a San Pietro in Bevagna da un buon ventennio; se a voi tutto questo sta bene, che bene sia!
A Manduria i 5 Stelle hanno barattato il depuratore da fare a Specchiarica (senza che avesse uno scarico emergenziale) vicino alle abitazioni, in cambio di acqua e fogna alle marine; io non so quanto siano estese le marine, né so quanti secoli occorreranno per portare acqua e fogna in zona mare. Le località marine di Manduria sono in massima parte abitate per soli 55 giorni all'anno ed un censimento fatto al centro di San Pietro, in tempo di colera, accertò che i pozzi neri delle abitazioni erano a tenuta stagna. 
Purtroppo se i politici manduriani dormono quasi tutti, spetta a noi miseri plebei dar loro la sveglia. 
Carlo De Marzo

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1 commento

  • Lorenzo
    mer 16 giugno 2021 06:05 rispondi a Lorenzo

    Caro Carlo condivido che questo depuratore sia una 'porcata' politica con riscontri economici. Condivido che la politica locale sia misera in termini di far valere il proprio territorio. Tuttavia un appunto semplice: la Marina è abitata per ben 365 all'anno. Hai in possesso dati e censimenti antichi, forse medioevali. La Marina grida strutture e acqua potabile da decenni, da quando le rate dei vari condoni edilizi, versate con diciture : opere primarie e secondarie di urbanizzazione, non sono mai state eseguite. Il depuratore è un opera di civiltà in cui molti politici ci sguazzano. Lo scarico a Torre Colimena è una violenza politica e per certi versi la punizione, sapendo che tanti Avetranesi, hanno le seconde case e le attività e pagano tasse e tributi alla 'sprecona' Manduria. Opinione

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