E’ inutile che i commissari se la suonino e se la cantino elencando nella loro lunga relazione le «meravigliose» cose fatte a Manduria in questi tre anni. Chi ha realmente fatto qualcosa sono stati coloro che hanno lavorato negli uffici. Alcuni, non tutti. Come l’ingegnere Claudio Ferretti che da solo all’inizio e con un po' supporto in seguito, ha reso più presentabili molte strade e piazze della città e non solo quello. Bravi anche gli uffici che hanno espletato i concorsi, mai fatti prima. Il resto, tutte cose iniziate da altri e concluse per inerzia o per scadenza naturale e tanta ma tanta fuffa.
Nazareno Dinoi
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2 commenti
leonardo
mer 7 ottobre 2020 08:10 rispondi a leonardoLA ROTATORIA DIETRO S.ANTONIO CON DOSSI ARTIFICIALI SPARSI A PIOGGIA SUL TERRITORIO DI MANDURIA SONO NA' GENIALATA PAZZESCA.
antonio
gio 8 ottobre 2020 08:01 rispondi a antonioHai perfettamente ragione! Infatti, il "progetto originario" prevedeva una rotatoria in corrispondenza del Consorzio Produttori Vini, con un "piccolo esproprio" dovuto all'arretramento del muro di recinzione! Durante l'assessorato ai ll.pp. di Amleto della Rocca, si convenne di trovare una "soluzione" alquanto "fantasiosa" e "pericolosa"! Tutto ciò per non "espropriare" un centinaio di metri al Consorzio Produttori Vini! O no?