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Igeco: ce la mettiamo tutta ma anche i cittadini devono collaborare

Igeco: ce la mettiamo tutta ma anche i cittadini devono collaborare Igeco: ce la mettiamo tutta ma anche i cittadini devono collaborare | © n.c.

A partire dal 16 settembre 2020, in ottemperanza ad un Ordine di Servizio del Direttore dell’Esecuzione del Contratto (Ordine di Servizio nr. 5 del 12/09/2020), la scrivente impresa sta proseguendo il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nella zona marina, ritirando gli stessi, conformemente alla organizzazione disposta dagli Uffici comunali, dalle strade pubbliche “... di semplice percorrenza ...”. Si tratta, in altre parole, delle strade di collegamento tra la S.P. Tarantina e la Litoranea, nonche? la stessa strada litoranea.

Il nuovo servizio, che non risponde a scelte autonome di Igeco, sta scontando delle criticita?, non prevedibili a priori (si pensi che oggi e? in corso il quarto giorno del nuovo servizio). In particolare, gli utenti, accumulano i sacchetti di rifiuto, lungo le strade a prevalente percorrenza, ma soprattutto sulla litoranea in corrispondenza delle ex postazioni dei cassonetti, senza rispettare il calendario di raccolta.

Igeco, al contrario, e? tenuta a raccogliere i rifiuti secondo il calendario di raccolta. Di conseguenza, nei primi giorni di espletamento del nuovo servizio, i rifiuti che non competevano ad una determinata giornata di raccolta, non sono stati ritirati, con cio? alimentandosi il dubbio che l’impresa non stesse effettuando alcun servizio di raccolta, a fronte del continuo deposito di rifiuti da parte degli utenti.

La criticita? sopra rappresentata e? stata fin da subito segnalata all’amministrazione e, contemporaneamente, si sono messe in atto le dovute azioni correttive. Ieri e? stata fatta una raccolta straordinaria di rifiuti giacenti lungo la litoranea, da oggi, e per i prossimi giorni, e? operativa una ulteriore squadra di raccolta per il ritiro dei rifiuti che non competono ad un determinato giorno di raccolta, di modo che evitare la formazione di nuovi accumuli di rifiuto. Si tratta di attivita? suppletive che hanno visto, giorno dopo giorno, l’implementazione della platea dei lavoratori a servizio della zona marina (attualmente sono impegnati 8 lavoratori).

Tanto ad evidenza dell’impegno profuso dalla scrivente al fine di rendere un servizio adeguato agli utenti finali, nel rispetto delle disposizioni ricevute da parte del Comune di Manduria.

Si ha fiducia che le criticita? registrate in questi giorni, soprattutto lungo la litoranea, possano a breve ritenersi del tutto superate, grazie anche alla collaborazione di tutti gli utenti: al riguardo, e? essenziale che gli utenti rispettino il calendario di raccolta, relativamente alla esposizione dei rifiuti.

Il responsabile Igeco, Federico Serafino

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10 commenti

  • Antonio
    mar 22 settembre 2020 03:51 rispondi a Antonio

    Ma io mi chiedo se tutti questi che lamentano la criticità della raccolta dei rifiuti nella località di San Pietro in bevagna pagano i tributi oppure sono nella maggior parte evasori che reclamano inutilmente la raccolta.Occorre anche qui fare un'indagine seria e capillare su tutte la abitazioni dei villeggianti.Solo allora la Igeco dovrà rispettare rigorosamente il proprio lavoro.La nuova aministrazione dovrà farsi carico di questo fardello e rispettare nel caso la raccolta.

    • Lorenzo
      mer 23 settembre 2020 07:59 rispondi a Lorenzo

      L'evasore, non si lamenta al limite butta i rifiuti lontano da casa oppure nelle campagne. È lo stesso che non paga la tassa del passo carrabile, ed è parente di chi porta la residenza fittizia alla Marina per l'Imu. Tutti facilmente rintracciabili tramite contratto energia elettrica e consumi.

  • Walter
    mar 22 settembre 2020 11:11 rispondi a Walter

    Azienda inaffidabile, al ritiro sulle spiaggie rimiscia la differenziata fatta dai bagnanti, nei sacchi neri (x i manduria Vietati) che vergona. Filmato a disposizione delle Autorita

    • Gregorio
      mer 23 settembre 2020 08:32 rispondi a Gregorio

      Non credo , perché nei (e sui) secchi colorati, ho notato che i rifiuti SONO GIÀ “RIMISCHIATI “ . Secondo me i bagnanti con il TROPPO sole e caldo , sono diventati DALTONICI, non riescono a distinguere i colori dei secchi per fare la differenziata corretta. E aggiungo, fosse per me, il servizio raccolta rifiuti sulla spiaggia lo eliminerei, PERCHÉ IL BAGNANTE COME È STATO CAPACE A PORTARE LE BOTTIGLIE (piene) , . deve essere capace di RIPORTARE LE BOTTIGLIE (vuote/rifiuti) a casa SUA.

  • Alessandro Attanasio
    mar 22 settembre 2020 07:54 rispondi a Alessandro Attanasio

    Io li butterei fuori come azienda per il disservizio recato a S Pietro in bevagna

  • Lorenzo
    mar 22 settembre 2020 04:52 rispondi a Lorenzo

    Gentilissimo responsabile/dirigente Igieco, la raccolta dei rifiuti solido urbani è una cosa serie e non basta avere mezzi, personale, divise e una sede, per farla. Ci vuole professionalità e acume, specie in un territorio grande come quello di Manduria. Capisco gli introiti e capisco i posti di lavoro, ma non mi sembra che il vostro sistema di raccolta sia educativo e finalizzato alla vera raccolta differenziata con riciclo effettivo. Per cui, mia opinione e constatazione alla Marine Le consiglio un serio esame di coscienza dove valutare l'abbandono di un appalto a cui si necessitano controlli del personale e in accordo con l'a. c. multe serie ai trasgressori nonché nel 2020 una vera differenziazione del rifiuto.

  • Claudio Di Giacomo
    lun 21 settembre 2020 09:48 rispondi a Claudio Di Giacomo

    E' necessario anche preoccuparsi di rimuovere l'enorme quantità di rifiuti indifferenziati abbandonati lungo le diverse strade del ns territorio (stante, almeno sinora, l'incapacità di reprimere l'incivile abitudine di alcuni), senza dover assistere allo spargimento dei rifiuti stessi nelle campagne o lungo le banchine.

  • Franco de luca
    lun 21 settembre 2020 07:01 rispondi a Franco de luca

    Metta per un giorno tutti i mezzi disponibili e faccia ripulire s. Pietro. Un giorno senza carta e cartone o plastica e metalli, Manduria puo permetterselo.

  • FDB
    lun 21 settembre 2020 01:05 rispondi a FDB

    Egregio sig. Responsabile IGECO, le faccio notare che se una famiglia di turisti deve ripartire da San Pietro in Bevagna la domenica pomeriggio deve per forza conferire tutto quanto differenziato nei giorni di permanenza e non solo l'organico che va conferito la domenica sera. O deve portare nel suo paese di residenza la carta, la plastica, il vetro e l' indifferenziato? Le marine sono principalmente un posto per turisti o comunque di non residenti, metteteli quindi nelle condizioni di conferire la spazzatura da essi prodotta anche in un solo giorno di permanenza sul territorio e non appellativi al calendario che vale solo per un corretto smaltimento giornaliero per soli residenti.

    • Anna M.
      mar 22 settembre 2020 03:28 rispondi a Anna M.

      Condivido pienamente quanto affermato da FDB e aggiungo: se terminata la raccolta porta a porta, non vengono posti i cassonetti di raccolta è ovvio che la gente abbandona i rifiuti senza un criterio logistico e salta anche il calendario! È semplicemente vergognoso e indecoroso, roba da terzo mondo! Eppure le tasse sui rifiuti le paghiamo!!! Con uno sforzo e un po' di buon senso, Manduria dovrebbe allinearsi ai ritmi e alle condizioni di una società civile.

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