Venerdì, 19 Aprile 2024

Mentre tutto scorre

Ventotto anni dalla strage, gli insegnamenti di Borsellino

Ventotto anni dalla strage, gli insegnamenti di Borsellino Ventotto anni dalla strage, gli insegnamenti di Borsellino | © n.c.

Domenica, 19 Luglio. Oggi sono esattamente 28 anni dalla strage di Via D'Amelio in cui persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. 28 lunghi anni, alla ricerca della verità, che ancora oggi fa fatica a venire fuori. Una vita quella del magistrato, sacrificata per il bene di una intera comunità, questo non va mai dimenticato. Un sacrificio mai apprezzato fino in fondo da alcuni pezzi di Stato, una lotta alla Mafia, piena di ostacoli istituzionali. Che hanno fatto di tutto per remargli contro e lasciarlo solo al suo destino, che lui sapeva benissimo quale sarebbe stato. Aveva poco tempo, diceva. E aspettava che arrivasse il suo momento.

Ogni anno vedendo e ascoltando il suo ricordo in tv, resto sempre ammirato dalla figura di questo grande uomo e dal suo coraggio di andare incontro alla morte. Sicuramente, però con uno stato d'animo terribile, dentro di sé.

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, sono degli esempi di vita. Di quanto possa essere forte una amicizia. Di quanta dedizione possa esserci verso il proprio mestiere. E soprattutto quanto grande possa essere l'Amore verso la propria famiglia, nella speranza di lasciare a loro un futuro ed un paese migliore, anche a costo della Vita stessa. Questi sono gli insegnamenti che ci hanno lasciato e che noi abbiamo il dovere di tenere sempre impressi nella nostra mente. Nonostante il tempo che passa... perchè ogni tanto, bisogna essere capaci di dire No. Come hanno fatto loro. E lottare fino all'ultimo.

Chissà magari se in un altro paese, Falcone e Borsellino, avessero avuto lo Stato come un prezioso alleato e non come un temibile nemico, probabilmente a quest'ora sarebbero ancora qui con noi. E l'Italia, sarebbe senza dubbio, un posto migliore.

Mentre Tutto Scorre... e gli anni corrono veloci, cerchiamo di non dimenticare mai qual'è stata la nostra Storia, chi siamo stati e anche purtroppo dopo 28 anni, cosa non possiamo più essere. Senza Giovanni e senza Paolo, al nostro fianco.

Claudio Rimoli

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Far divertire chi ha delle disabilità. E' così difficile?
Claudio Rimoli - mar 5 settembre 2023

La mia mancata partecipazione all’evento con Alessandro Del Piero, mi ha dato molto da pensare. E a tal proposito, attraverso poche righe, voglio lanciare una proposta che può essere raccolta da chiunque mostri interesse, mi auguro ...

Che bello stare in piedi con il mio fisioterapista
Claudio Rimoli - gio 21 settembre 2023

Da circa una settimana, ho ripreso a fare fisioterapia. Che è l’unica cosa che mi rende veramente felice, al quale io mi aggrappo con tutte le mie forze. Concentrarsi sulla propria salute è importante e ti dà una enorme ...

Che fatica per noi disabili trovare amici
Claudio Rimoli - lun 25 settembre 2023

Qualche settimana fa… in seguito alla pubblicazione dell’articolo sull’evento con Alessandro Del Piero in cui lamentavo il fatto di non essere riuscito a trovare nessuno disposto ad accompagnarmi, qualcosa si mosse. E qualcuno si fece avanti, ...