Il mostro era partito da lontano, ma nessuno sapeva da dove. Qualcuno diceva che fosse stato creato in laboratorio, ma nessuno avrebbe potuto o voluto dire con certezza quale. Così arrivò in Italia e qualcuno lo prese per un personaggio dei cartoni animati: nulla di cui preoccuparsi! Le autorità dicevano di stare in casa, perché il mostro aveva le corna molto lunghe che si sarebbero impigliate nella porta se provava ad entrare, ma i giovani si accorsero che il mostro mangiava più volentieri gli anziani e la presero alla leggera. Ma il mostro era goloso e cominciò ad assaggiare un po' di carne giovane. Solo in quel momento i giovani capirono che in casa ci dovevano proprio stare, che era l’unica difesa. Infatti se il mostro perdeva anche una sola delle corna che aveva moriva. Così un giorno tentò di entrare in una casa e il giovane Cuor Fiero gli staccò tutte e due le corna uccidendolo all’istante. Pare che, da quel giorno, la gente poté tornare libera di uscire, di abbracciarsi, di baciarsi e fare gli sberleffi al mostro ormai cosa morta e immonda.
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