Sono residente in via per Oria km1 a Manduria, per intenderci il tratto di strada che dal rondò porta ad Oria e verso la provinciale di Brindisi. Strada ad unica carreggiata, a due corsie, delimitata da alberi di ulivo muretti a secco e accesi ponderali. Paghiamo le tasse da sempre come tutti, compresi gli oneri di urbanizzazione (40 anni orsono), ma non disponiamo di alcun servizio, nulla. Niente acquedotto, niente fogna e soprattutto niente illuminazione pubblica. L’unica illuminazione é data dalle case private che illuminano per quello che si può il trattodi strada in prossimità delle abitazioni. Queste sono evidenti le premesse affinché ogni automobilista “coscienzioso” che percorre questa strada usi prudenza. Ma così non è, purtroppo.
Da sempre questa è una strada percorsa da macchine e mezzi pesanti compresi quelli del pubblico trasporto. Il limite di velocità é di 30 chilometri orari ed i cartelli sono molti e ben visibili, come anche i due dossi molto “intelligentemente” messi da circa un paio di anni. In 40 anni in questo tratto ho visto una vera e propria ecatombe di animali domestici investiti brutalmente, e non solo animali, anche qualche residente. Il pericolo é costante e percepibile da chiunque percorra questo tratto di strada e soprattutto da noi che ci viviamo.
Dobbiamo decidere cos’é questa strada? Una pista di collaudo per moto?
Una corsia preferenziale per autobus a due piani che sfrecciano a 140 chilometri orari tra le case? Una zona franca per automobilisti con il vezzo del pilotaggio? Credo sia giusto che si faccia qualcosa. Credo sia ingiusto essere abbandonati così. E sono certo che la situazione di costante pericolo é direttamente imputabile agli organi competenti che nonostante siano a conoscenza della situazione (l’installazione dei dossi ne é la conferma), non fanno niente di concreto.
Lettera firmata
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3 commenti
Ale
dom 16 febbraio 2020 10:23 rispondi a AleIl. Fatto e che quella e una strada che esiste da sempre se si costruisce. Si deve essere consapevoli delle conseguenze
Mauro
mer 13 maggio 2020 09:48 rispondi a MauroQuale sarebbe il suo alto concetto mi scusi? Magari se espone grammaticalmente meglio le posso rispondere nel merito. E comunque non vi sono case irregolari. Faccia silenzio e impari la grammatica.
cosimo malagnino
sab 15 febbraio 2020 09:38 rispondi a cosimo malagninoA ME SEMBRA CHE I DISTINTI COMMISSARI PREFETTIZI , OLTRE CHE RIMANERE AL CHIUSO NELLE LORO STANZE , HANNO CHIUSO TUTTI GLI ORGANI SENSORIALI : VISTA , UDITO , OLFATTO , TATTO , GUSTO E FINANCHE IL CERVELLO !! UNA ESPERIENZA DA DIMENTICARE !! COSIMO MALAGNINO . C'E' DA AGGIUNGERE ANCHE LA MASSICCIA SPEDIZIONE DI MIGLIAIA DI CARTELLE PAZZE : DA CHI SONO STATE SPEDITE? CHI HA AUTORIZZATO TAL CAOS ? COSIMO MALAGNINO.