Quell’anno era caduta la neve, ma si era sciolta quasi subito permettendo che Piazza del Mercato fosse agibile. Il freddo era intenso, ma i mercanti avevano un sorriso per tutti ed una caramella per i bambini. Strano che la merce esposta non la vendessero ai visitatori! Dicevano che era riservata a Babbo Natale, ma allora che ci facevano lì? I genitori riportavano entro le diciannove i bambini a casa. Potevano accendere i televisori, chi ne aveva uno in casa, guardare Carosello e poi filare a letto. Invece chi non aveva il televisore si doveva inventare un passatempo, ed erano ancora tanti in quegli anni sessanta. Lui c’è passato ieri da Piazza del Mercato e non è più la stessa. Le bancarelle ci sono ancora, ma sono così poche! E la magia che avevano una volta non c’è più. Adesso i bambini sanno che Babbo Natale sono le tasche dei genitori e chiedono direttamente a loro i regali. I nonni, che una volta raccontavano le fiabe accanto al focolare, ora stanno negli ospizi. Però bambini sono sicuro che potete cambiare in meglio il mondo: ci proverete?
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