Non si può urlare sempre, ma non si possono zittire i pensieri. Il sorriso non ti deve mancare quando sei responsabile di un posto in cui tanti guardano a te per avere speranze. Il dolore lo devi lasciare a casa anche quando avresti voglia di urlare. Vivi la tua vita e vai a fare la spesa. Fuori dal supermercato c’è gente che ha la salute, ma nessuna voglia di lavorare, che tende la mano. Hai detto a uno di quelli di aiutarti a raccogliere strame e scarti di monda delle olive. Gli hai detto che gli avresti dato settanta euro e ti ha risposto che lui, fino a mezzogiorno, fa almeno duecento euro. Ci andrai da solo a raccogliere strame. Farai almeno due giorni, nonostante quei dolori che ti stanno straziando, ma non darai niente a nessuno. A volte ti viene il pensiero di abbandonare i fondi e fare anche tu come i tanti extracomunitari. Ci hai provato addirittura, ma ti sei visto arrivare addosso i carabinieri che ti hanno multato a te! Agli extracomunitari tutto è permesso. Come puoi zittire il pensiero che ti consiglia di chiedere la cittadinanza del Congo?
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