Mercoledì, 24 Aprile 2024

Riflettori su ...?

Depuratore-scempio, "responsabilità di molti, anche degli amministratori di Avetrana"

Depuratore-scempio, "responsabilità di molti, anche degli amministratori di Avetrana" Depuratore-scempio, "responsabilità di molti, anche degli amministratori di Avetrana" | © n.c.

Progettare il depuratore consortile che deve servire Sava ad oltre 15Km e Manduria ad oltre 10 Km alle porte di Avetrana, a qualche decina di metri dalla zona residenziale Urmo Belsito ed a poche centinaia di metri dal mare è una scelta scellerata e demenziale oltre che economicamente onerosa e folle!

Da sempre riteniamo la posizione del depuratore consortile Manduria Sava lesiva degli interessi economici di più comunità. Da sempre chiediamo il riesame e la ricollocazione dello stesso in una posizione tale da servire le comunità per cui è stato progettato ma che non intacchi minimamente le possibilità di sviluppo turistico della costa.

Comune di Manduria, Regione Puglia e AQP sono i responsabili dello scempio ambientale che si sta realizzando con una massiccia cementificazione in una zona ad alto pregio naturalistico.

Pur continuando ad opporci, nei modie nelle forme che la legge ci consente, alla localizzazione del depuratore nella zona in cui è stato progettato:

CHIEDIAMO CON FORZA

  • Che sia fatta chiarezza una volta per sempre sul poco chiaro e trasparente iter amministrativo messo in atto finora da AQP e Regione Puglia;
  • Che vengano forniti i dovuti chiarimenti rispetto alla realizzazione di un depuratore cosi impattante dal punto di vista ambientale di cui ad oggi non si conosce la destinazione dei reflui depurati ne l’ubicazione degli scarichi emergenziali;
  • Come sia possibile dar luogo ai lavori senza avere ancora le necessarie autorizzazioni e VIA rispetto agli scarichi emergenziali;
  • che sia chiaro come si intenda riutilizzare l’acqua eventualmente depurata: gestione, costi e utenti finali;
  • che siano bandite le ultime fantasiose proposte di riversare reflui depurati (o acque piovane in eccesso, come qualcuno afferma) nel bacino di Torre Colimena.

AUSPICHIAMO

UN SOLERTE INTERVENTO DELLA MAGISTRATURA IN MERITO AI NUMEROSI ESPOSTI GIÀ PRESENTATI E DI CUI NON SI CONOSCE L’ESITO

CHE IL TAR TRATTI QUANTO PRIMA IL RICORSO PRESENTATO E FINANZIATO DA LIBERI CITTADINI CHE HANNO IL DIRITTO DI AVERE UNA RISPOSTA

DENUNCIAMO

  • la Regione Puglia di essere stata sorda alle richieste della popolazione;
  • Acquedotto Pugliese, sordo a qualunque forma di dialogo e di scelte alternative;

Gli amministratori del Comune di Avetrana per non aver difeso nei luoghi preposti e con gli atti dovuti gli interessi della comunità…molte parole e nessun atto concreto con le determine regionali fatte scadere senza alcuna opposizione

La responsabilità e la totale assenza dei consiglieri regionali tutti dileguati ed alcuni grandi sostenitori della condotta sottomarina

Restii ad apparizioni pubbliche, passerelle e sciacallaggio politico di una faccenda che riteniamo gravissima, compiamo e finanziamo possibili ricorsi confidando che finalmente qualcuno osi approfondire quanto sta avvenendo sul nostro territorio.

Luigi Conte, Lucia Vacca, Rosaria Petracca, consiglieri opposizione Comune Avetrana

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
On Iaia: "noi i più forti in Provincia"
La redazione - lun 18 marzo

A differenza di quanto qualcuno - in maniera alquanto goffa ed affannosa - voglia far credere, è sufficiente un minimo di riflessione e di onestà intellettuale per rendersi conto che il risultato delle elezioni provinciali non può far cantare ...

“Gli ammalati del Giannuzzi sono figli di un Dio minore”
La redazione - mar 19 marzo

La nota ufficiale con cui la ASL di Taranto risponde alle diverse contestazioni aventi oggetto l’ospedale Giannuzzi di Manduria, e in particolare i tanti disagi per l’utenza dovuti alla mancanza di radiologi, nei fatti conferma pienamente ...

La buona sanità fatta di persone brave e perbene
La redazione - mer 20 marzo

Ciao, sono Francesco 57 anni, affetto sin dalla nascita di cerebropatia spastica. Ho deciso di chiedere un piccolo spazio alla stampa per  ringraziare il personale medico e sanitario dell'ospedale Giannuzzi di Manduria che mi ha preso in cura, ...