La ragazza pareva avere il fuoco nelle vene. Non chiudeva giorno senza che lei facesse sesso con il fidanzato e con quanti la volessero. Quando il fidanzato cominciò a diventare geloso, non dava più confidenza a nessuno. Tuttavia accettava al volo quando il fidanzato le proponeva di togliersi alla chiassosa allegria della combriccola, e non era difficile capire quello che voleva. Il matrimonio fu degno di quello di un principe. Lui ora lavorava più di lena, canterellando, sicuro che, a casa… Ma non succedeva nulla. Quando si accorse di avere sposato il nulla, cominciò a giocare fuori casa. Nel villaggio turistico poteva alloggiare nel bungalow n° 10, e restare quanto voleva, insieme a signorine…, sicuro che la moglie non lo avrebbe scoperto mai. Un giorno però gli arrivò una sventola che gli ricordava qualche cosa, si, ma cosa. Aveva un neo all’interno delle cosce come quello la moglie: era sua cognata quella. Temette chissà quale ritorsione, ma la donna gli disse candidamente: - Solo voi uomini avete bisogno di distrazioni? E noi no? -
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