Giovedì, 18 Aprile 2024

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Basta lamentarsi per poi divertirsi altrove

Basta lamentarsi per poi divertirsi altrove Basta lamentarsi per poi divertirsi altrove | © n.c.

Ora che il carnevale è finito, vorrei sprecare un po’ di tempo per farvi capire qualcosa. Senti dire in giro o leggere nei post che ci hanno tolto tutte le tradizioni. Ma fermatevi a pensare che forse siamo noi, il popolo, ad aver abbandonato le tradizioni perché il difetto di noi manduriani è quello di credere che tutto ci è dovuto senza muovere un dito. Se ci tenevate al carnevale, bastava essere uniti e organizzarsi tutti insieme.

Voi vedete le cose degli altri paesi ma non vi rendete conto che è proprio quello che loro hanno: l’unione. Si poteva fare un semplice carro e magari ogni cittadino dare un piccolo contributo almeno per le spese dei materiali e mettersi tutti insieme a fare questa cosa. Alla fine ognuno da ciò che può, anche solo un euro, nessuno cerca grandi cifre, come si dice: ogni “pitruddu pinsa pareti!”.

Invece tutto questo tra noi non c’è. “Sapimu sulu parlari ma nisciunu si muovi”. Allora non lamentatevi aspettando che qualcuno faccia qualcosa perché se ci tenete al vostro paese, dovrete essere i primi a rispettarlo e credo sia pure una cosa bella vedere i cittadini tutti insieme a collaborare perché il significato di una festa è proprio l’armonia. Certo. Il problema è farlo capire. Poi fanno apprezzamenti su altri paesi: ma fatevela una domanda voi che andate a divertirvi negli altri paesi quando potreste farlo nel vostro, è quasi come un umiliarsi.

Tiziana F.

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