Apprendiamo che “sora Lella Emiliano” ha fondato ‘Sentire Civico’ con un certo Turco e Nicolino Vendola detto Nichi. Su Turco stendiamo un velo pietoso; Di Vendola, quello che si compiace con il ‘tuttofare’ dell’Ilva, Girolamo Archinà per come ha tolto il microfono ad un giornalista scomodo, quello che fa la legge ‘anti’ diossina procrastinando di fatto l’applicazione delle misure di salvaguardia urgenti, quello indagato nello stesso processo Ilva per concussione insieme al paggetto Fratoianni (favoreggiamento), di quello ne ricordiamo la vicenda del depuratore ad Avetrana, nel corso della quale ebbe a dire, oltre che vaffanculo a Nadia Toffa (noblesse oblige) che sulla questione depuratore, “esistevano a Manduria inquietanti connessioni tra ambientalisti e malavita organizzata” (beccandosi una querela prima di ritrattare).
E di cicciobello Emiliano, il Governatore di Whatsapp, quello che il primo giorno di udienza dibattimentale si costituì nel processo Ilva per la Regione Puglia (quindi anche contro il suo attuale socio politico Vendola), quello che difende i no Tap in televisione (Porta a Porta) però poi permette i blindati ad Urmu contro pacifici manifestanti sul depuratore di Avetrana, che dire? Diremo che esiste “un inquietante connubio tra lanzichenecchi allo sbando, rimasugli di rivoluzione, indagati per concussione, estimatori di mitili, cozzepelose&nonsolo, cafoncelli della politica col pallino delle superstrade a quattro corsie, magari a ridosso della litoranea tra Talsano ed Avetrana. “Una accolita di vecchi lupi sordi, altro che ‘Sentire civico’.
Avvocato Francesco Di Lauro
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