Ho sentito qualche giorno fa la notizia della coppia che ha “abbandonato” il figlio in ospedale perché malato! Di primo acchito lascia un pò da pensare, vero. Ma poi chi siamo noi per giudicare questa coppia? Non sappiamo nulla di loro. Non sappiamo se hanno difficoltà economiche o varie per prendersi cura di questo figlio che è pure malato. Come può essere che siano semplicemente “senza scrupoli “. Chi lo sa? Comunque lei di sicuro non ha abortito (se pur fosse un suo diritto), non ha abbandonato suo figlio in un cassonetto, né lo ha fatto morire. In definitiva lo ha lasciato in ospedale dove, magari, qualcuno potesse prendersene cura. Tant’è che è già tra medici, infermieri ed altri di buon cuore che provano a curarlo, prendersene cura, amarlo!
La verità non la so, ma mi piace pensare che quei genitori abbiamo agito per il bene del piccolo! Perché non credo che per questa coppia, per questa donna, sia stato facile dopo nove mesi di gravidanza, averlo portato in grembo e dopo 40 giorni di vita, staccarsi dal proprio figlio, dalla propria creatura. Credo abbiano sofferto, e allora tanto di cappello a questa coppia. Quindi, rispetto e silenzio e invece di puntare il dito, mettiamoci una mano sulla coscienza e, chi può farlo, metta mano al portafoglio e aiuti questa coppia come meglio può. Le prediche, le parole e i giudizi affrettati servono sempre a poco.
Giusi Buccolieri
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