Ho letto e in alcuni casi espresso opinioni riguardo alla manifestazione dello scorso 7 ottobre. Ribadisco che pur non rispecchiando minimamente la mia personalità pacata e riflessiva quando serve o quando c’è da riflettere, e irruenta e irrequieta quando c’è da protestare e lottare, ho comunque partecipato alla manifestazione. Giuro, senza colori e senza bandiere; da cittadina come ho sempre fatto anche quando la politica la seguivo dal di fuori, anche quando pensavo fosse una buona idea dare spazio ai giovani.Io ho sempre firmato da cittadina contro ogni cosa che ho ritenuto ingiusta, indipendentemente dalle bandiere che si innalzavano dietro quella causa. Io ho sempre postato, denunciato anche protocollando ciò che ritenevo indecoroso, dannoso, sbagliato.Anche se la manifestazione mi sembrava il funerale della mia città, sono rimasta sino alla fine, ho ascoltato e applaudito quando si chiedevano risposte per questa martoriata città. Ero in qualche modo tra chi ha offerto anche il proprio contributo economico e ho coinvolto altri in questa “lotta unitaria”.Ho commentato diversi post dicendo che bisogna guardare comunque il bicchiere mezzo pieno ed essere positivi, senza dare addosso a chi non sceglie la nostra stessa linea.Poi ho commesso un gravissimo errore. Pensando di confrontarmi con gente matura e responsabile che ha a cuore la città sono intervenuta in una discussione sulla bacheca di un “amico” solo per dire che chi scriveva non si nascondeva dietro un falso profilo e lui.. mi ha bloccata.Qualcuno sa se la puzza che si sente abbia tra gli effetti collaterale anche la regressione all’età infantile a seguito di grave frustrazione?Dimenticavo, grazie Tullio Mancino per questo inatteso regalo. Buona vita.
Tiziana Brunetti
La risposta su facebook
Sono mesi che ricevo ogni genere di insulto, offesa e ingiuria da Breccia e i suoi amici senza potermi difendere perché sono stato opportunamente bloccato dal gruppo Manduria Noscia un anno fa e la stessa sorte è toccata a tutti i miei amici.
Da allora, una caterva di profili falsi e di gente mandata appositamente sulla mia bacheca (che è pubblica) per esprimere critiche ed offese ha cominciato a perseguitarmi.Sono sempre stato zitto, deludendo molte persone che mi sono vicine che non comprendevano il motivo del mio silenzio di fronte a tanta cattiveria; ho conservato molti screen pensando di denunciare, ma non l’ho mai fatto perché non mi interessa far male ad alcuno.Ma oggi ho deciso di fare pulizia tra i miei contatti, eliminando e bloccando queste persone.Sono una persona perbene, ho un lavoro onesto e non ho mai avuto problemi con la giustizia.Non credo di dovermi vergognare solo perché ho finalmente deciso di difendere la mia serenità.Tullio Mancino
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.