Una vera accoglienza che meritano le star è stata riservata a Parigi al chitarrista jazz manduriano, Dario Pinelli che con il suo trio si esibirà in due concerti, il 23 gennaio nella capitale e il giorno dopo nella città di Hauteville dove vivono dei parenti del virtuoso artista che lì coltiva vecchie amicizie di quando, da ragazzo, trascorreva le vacanze con la sua famiglia. E dove ritorna volentieri quando i suoi concerti lo avvicinano a quei luoghi a lui ancora tanto cari.
Con il suo trio, Pinelli gira in tutto il mondo dividendo la sua vita tra Manduria, dove vivono i suoi genitori e il suo studio a New York. L’idea di questo concerto francese è nata durante una réunion musicale di fine stagione dall’associazione «Musicole», scuola che insegna musica e pratica strumentale a più di un centinaio di allievi guidati da sette professori.
Dario Pinelli, 37 anni, si è formato nella musica classica, barocca ed è arrivato prima al jazz, poi al jazz manouche, genere in cui è diventato un riferimento mondiale, per arrivare all’attuale stile, unico sinora, che li comprende praticamente tutti. A Parigi e ad Hauteville presenterà il nuovo spettacolo, «Black Deceit» dove i musicisti si divertono a mescolare i generi, dove la musica gitana si mescola con i grandi successi della musica pop. Con lui ci saranno Ivano Corvaglia al basso e Marco Iunco alla batteria.
Per questa prossima esibizione la stampa francese gli sta dedicando ampi spazi mentre i luoghi delle due serate sono già tappezzate di manifesti a banner stradali luminosi come si deve ai normi importanti della musica mondiale. Nella tappa della «sua» Hauteville, Dario Pinelli suonerà anche per le sue due zie del posto e per i suoi due anziani ed emozionatissimi genitori che lo raggiungeranno per l’occasione.
«L’idea di venire a suonare qui lo ha sedotto, anche se abitualmente si esibisce in contesti molto più prestigiosi», ha dichiarato sul quotidiano francese «Le Progres» il dirigente della scuola «Musicole», Claire Berthet.
N.Din.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.