La stagione sportiva 2018-2019 è entrata nel vivo grazie ai campionati di massima divisione e alle coppe europee. Quest’anno però c’è una novità che sta facendo molto discutere, ovvero la prima edizione di UEFA Nations League, un torneo calcistico che verrà disputato a cadenza biennale dalle nazionali europee e che avrà effetti sia per quanto riguarda il ranking, fondamentale per gli abbinamenti durante le qualificazioni a campionati come l’Europeo e il prossimo mondiale del 2022, oltre al prestigio di una competizione che avrà una storia a sé, su modello esteso della Confederations Cup, però esclusivamente legato alle formazioni europee. L’Italia di Roberto Mancini, dopo un avvio stentato sta risalendo la china, per tentare di dare una svolta al nuovo corso della Nazionale Azzurra, che durante le ultime competizioni non ha certo brillato, fino ad arrivare all’esclusione clamorosa dal Mondiale di Russia 2018, avvenimento che non avveniva da oltre 40 anni, con un’esclusione alla fase finale dei Mondiali. Bisogna però riconoscere come il calcio italiano e interazionale stia cambiando sempre più i suoi connotati, oltre che i protagonisti che abbiamo imparato ad amare e ammirare in campo. Basti dare un’occhiata al campionato di serie A, con gare sempre più in bilico e spesso risolte durante i minuti finali, segno che l’equilibrio tra le varie formazioni in campo è sempre più evidente e non fa distinzioni tra le 4 big e tutte le altre squadre che compongono questa attuale serie A. Un aspetto a dir poco innovativo che riguarda direttamente da vicino pronostici da parte di bookmaker come Betrally che rende il campionato di serie A ancora più avvincente e interessante, dato il suo alto coefficiente di imprevedibilità.
Da una parte troviamo quindi squadre come Juventus, Inter, Napoli e Roma, impegnate su più fronti e forse con la testa più orientata verso l’obiettivo di qualificazione agli ottavi di Champions che al campionato. Tuttavia, escludendo la Roma che sta vivendo una stagione divisa in due: vincente in Champions e meno brillante in campionato, le altre tre stanno facendo incetta di punti e di risultati su ambo i fronti. Bisogna poi dire delle buone prestazioni di Lazio e Milan, che dimostrano come a parte qualche eccezione, la programmazione sia ormai diventata fondamentale per far bene anche in campionato. Non mancano però alcune sorprese, come ad esempio il Sassuolo di De Zerbi, la possibile rivelazione del campionato, mentre il Genoa dopo l’esonero di Ballardini e l’impresa sfiorata contro la Juventus di Allegri, è una squadra che deve ritrovare continuità di risultati e di prestazioni. In generale ci sono però partite sempre più avvincenti da seguire per tutti i 90 minuti di gioco e oltre. Bisogna restare concentrati sulle notizie sportive che riguardano il campionato di serie A e quello di B, senza tralasciare il calendario attuale e futuro che vede impegnate le sei squadre italiane suddivise tra Champions ed Europa League. Dopo un lungo periodo di strapotere delle formazioni spagnole, inglese e tedesche, c’è la possibilità di vedere tutte le italiane accedere alla fase a eliminazione diretta di Champions ed Europa League, cosa che non avveniva da oltre 15 anni ormai; impossibile dimenticare ad esempio la stagione 2002-2003 terminata in Champions con la finale tutta italiana tra il Milan, all’epoca allenato da Carlo Ancelotti e la Juventus.
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