«Il depuratore di Manduria scaricherà veramente a mare? Vogliamo chiarezza da parte di Emiliano».
A chiederlo è il consigliere regionale uscente Luigi Morgante che prende così parola dopo la notizia di bocciatura da parte del Ministero della deroga chiesta dalla Regione Puglia per permettere lo scarico al suolo.
«Ad oggi – scrive Morgante - ci sono 8 milioni di lavori già spesi per un depuratore che non prevede una condotta sottomarina ed è previsto circa un milione e mezzo per una maggiore affinazione del refluo, acqua pura che finirebbe nelle vasche. Ci sarebbe lo spreco di risorse pagate dai cittadini per un progetto che deve essere rivisto e un’opera pubblica che diventerebbe una cattedrale nel deserto». Morgante conclude: «La comunicazione del Ministero è arrivata come un fulmine a ciel sereno e non si capisce se contesti lo scarico di emergenza o addirittura la condotta sottomarina. Chiediamo al presidente Emiliano di spiegare chiaramente ai cittadini di Manduria, Sava e Avetrana cosa intende fare per il progetto».
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13 commenti
Marco Mazza
mar 15 settembre 2020 03:40 rispondi a Marco MazzaUn consigliere regionale uscente non ha trovato il tempo di chiederlo in 5 anni e lo fa oggi su "la voce" ? A questo punto meglio che lo chieda da semplice cittadino e in regione ci vada qualcuno un po' meno timido e con un miglior tempismo...
Domenico
mar 15 settembre 2020 05:00 rispondi a Domenico160 Continuate a votare Morgante: per lui è bello stare in Regione e poi, in una cattedrale nel deserto, una VOCE nel deserto è necessaria! O è meglio mandarcelo per il distanziamento Covid. Votate un po' voi...
Realtà
lun 14 settembre 2020 01:46 rispondi a RealtàI Manduriani voteranno Morgante?
Amanita Phalloides
dom 13 settembre 2020 12:46 rispondi a Amanita PhalloidesParte2. Traduco per i non-manduriani: Sono anni che ci ritroviamo sotto le suole delle altrui scarpe. Siamo subissati di immondizia oltre ogni misura, a tal punto che è possibile apprezzarne l'olezzo financo dalla cima del Monte dei Diavoli. Ci hanno svuotato il nosocomio, del quale ormai, si può dire che siano rimasti i muri. Viviamo in un paese che offre eccellenti opportunità predatorie, a chiunque si svegli la mattina con siffatte intenzioni. Ora invece, ecco voi politici locali fuoriuscire simultaneamente a mo' di funghi Lactarius Tesquorum. Credo sia quindi lecito domandarsi: "ma siete soliti rimirar la vostra immagine allo specchio anzichenò?"
Amanita Phalloides
dom 13 settembre 2020 12:38 rispondi a Amanita PhalloidesParte1 Tempismo perfetto... ma lasciate che mi esprima nella nostra lingua: Ai anni ca ni stumpesciunu ti totti li maneri. N'onna chini ti munnezzi 'nfign'allu nnizzu, ca lu fiezzu si senti puru ci ti 'mpirniculi sobbra lu monti ti li tiauli. N'onna sbacantutu lu spitali ca n'otru picca nni portunu puru li pariti, stamu 'ntra nnu paisi ca cinca si ni cala ti fori po' fari cuddu ca oli a ogni pipitu ca si sonna. Moni inveci assiti tutti ti paru comu funci mucchiaruli cu sti sunati. Ma comu bbi ititi?
Realtà
dom 13 settembre 2020 10:12 rispondi a RealtàMa solo ora tanta guerra contro il depuratore?
Salvatore
dom 13 settembre 2020 06:27 rispondi a SalvatoreChiediamo al futuro governatore cosa farà oramai Emiliano il danno lo ha fatto.
Manduriano
sab 12 settembre 2020 12:53 rispondi a MandurianoMorgante ma hai ancora il coraggio di parlare? Che faccia tosta che hai! Forse hai capito che hai finito di fare Manduria Bari. Stai zitto fai più bella figura, hai avuto cinque anni per parlare ma soprattutto per fare. Fattene una ragione.
Francesco longo
sab 12 settembre 2020 11:14 rispondi a Francesco longoCaro signor Morgante, il Suo mandato si è caratterizzato da un discreto ed assordante silenzio per il quale non riusciamo a capire questo Suo intervento quando ormai siamo ai tempi supplementari. Se dovesse avere la fiducia degli elettori per una conferma invece che chiedere cerchi di capire ed imporsi. Grazie Francesco longo
Angelo
sab 12 settembre 2020 07:32 rispondi a AngeloBuon giorno, al Sig. Morgante vorrei chiedere se lui è a conoscenza della situazione attuale, mi spiego meglio quante case del territorio di Manduria sono allacciate alla rete della fognatura? il depuratore attuale è dimensionato per tutte le case allacciate? quante case utilizzano il pozzo nero con il cosi detto (capuientu) poi vorrei capire se il depuratore che viene utilizzato attualmente come funziona e dove scarica? Grazie anticipatamente delle notizie precise che ci darai.
leonardo ricotta askanti
sab 12 settembre 2020 06:57 rispondi a leonardo ricotta askantiChiediamo??? Per 5 anni hai avuto modo di vederlo quasi tutti i giorni e ora te ne esci con la frase “chiediamo”???... se poi vuoi unirti al coro dei semplici cittadini che lo chiedono da tempo, bhe, questo lo posso accettare perché evidentemente in Regione non sei riuscito a importi...!!!
Adelaide
lun 14 settembre 2020 06:41 rispondi a AdelaideEcco perché si sta candidando nuovamente,per imporsi questa volta! Lo slogan del candidato è per continuare a fare bene.... Io direi per continuare a non fare nulla,a prendere solo soldi dei cittadini! Ma chi ti vota di nuovo?ma chi!!!!
Angela
sab 12 settembre 2020 06:33 rispondi a AngelaBuon ultimo arriva Morgante che scopre che esiste il problema dello scarico a mare. Dodpo quasi due decenni e cmq. molti anni che si è approvato il progetto di scarico a mare e che fu autorizzato un depuratore consortile. Se non si trovano soluzioni allo scarico emergenziale si va a mare.Che non è sbagliato per principio e, invece di blaterare si chiedano tutte le condizioni di controlli, gestione e manutenzioni obbligatorie ed adeguate.Controlli che siano giornalmente accessibili al pubblico, tipo monitor in luoghi pubblici sui valori delle acque trattate in entrata e in uscita dagli impianti. A prescindere da dove si farà lo scarico d'emergenza. Non è fantascienza, sono cose che esistono e si fanno altrove. E basta stumentalizzazioni elettorali, tanto tra dieci giorni il problema rimane.