Il partito democratico di Manduria serra i ranghi e si prepara ad andare a congresso in maniera unitaria. E’ questo almeno lo sforzo delle diverse correnti piddine che lunedì sera, 16 ottobre, si conteranno in un congresso dai propositi pacificatori. Salvo ripensamenti o colpi di scena, l’unica candidata alla segreteria sarà Mariagrazia Cascarano appartenente alla corrente del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e del candidato alla segreteria provinciale, Gianfranco Lopane. Su di lei dovrebbero convergere anche i voti dei renziani che per la segreteria provinciale appoggeranno invece Giampiero Mancarelli, di San Marzano, ex assessore del presidente della Provincia Gianni Florido. L’altra sera le varie componenti del Pd si sono riuniti nella nuova sede affianco la chiesa di Santa Maria, per preparare i lavori del congresso di lunedì. Tra i mal di pancia normali tra ex compagni “non più amici”, si è deciso in quella sede di puntare sull’unità. Tra le altre novità di questo nuovo corso del Partito democratico messapico, sono da segnalare il ritorno alla militanza di Gregorio Trombacca (che potrebbe essere il nuovo segretario di circolo) e della “pasionaria” Patrizia Epifani che si è presentata come referente di zona del depurato manduriano, Ludovico Vico. Il circolo di Uggiano Montefusco sarà diretto sempre da Leonardo Notarnicola. La “signora delle tessere”, Cascarano, ha già messo in cassaforte più di 270 iscritti, tra vecchi e nuovi del partito. «So che ci credono in pochi – afferma soddisfatta Cascarano – ma molti mi fermano ancora chiedendo la tessera al partito». La "signora delle tessere" può contare su circa 270 iscritti da lei tesserati.
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