L’ingresso del nuovo anno dovrebbe portare un cambio di residenza al comune di Manduria che dovrebbe lasciare la storica sede dell’ex convento degli Scolopi per trasferirsi nel nuovissimo stabile del rione Santa Gemma Galgani. Ieri mattina il responsabile dell’ufficio tecnico ha ricevuto il collaudo mentre nei giorni scorsi è stata completata la procedura di acquisto, attraverso il mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni, di tutti gli arredi è apparecchiature necessaria al funzionamento dei vari uffici. Secondo le previsioni, già dalla prossima settimana dovrebbe iniziare il montaggio degli arredi e sistemazione di linee telefoniche, internet e intranet. Se tutto va bena, fanno sapere in municipio, a gennaio il trasferimento dovrebbe essere completato.
Non è dato ancora sapere quali uffici saranno trasferiti al nuovo municipio, se resterà qualcuno nella sede in piazza o se il palazzo sarà del tutto svuotato per permettere la tanto attesa ristrutturazione per la quale esiste un finanziamento statale di cinque milioni di euro. Un milione in più è costata sinora la nuova sede sulla circumvallazione del rione Sant’Antonio, progettata originariamente, circa venticinque anni, come scuola e poi riprogettata e riconvertita in uffici comunali.
Per la cronaca: la prossima amministrazione politica che sarà eletta dalle elezioni di maggio 2020 s’insedierà nella nuovissima sede ed amministrerà la città dopo lunghissimi due anni e mezzo di commissariamento che, per usare le parole dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha concesso una proroga di sei mesi, «ha perseguito l’obiettivo del ripristino della legalità e della corretta gestione delle risorse comunali».
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1 commento
giorgio sardelli
gio 28 novembre 2019 04:49 rispondi a giorgio sardelliLa redazione? Tu dici? Spero che tu abbia ragione