L'albero tagliato | © La Voce di Manduria“Criminali!”. Non si sentivano altri epiteti questa mattina nei bar e sulla piazza di Torre Colimena che si è svegliata con la “bravata” di chi ha voluto segare due/tre alberi e lasciare che il vento poi li facesse cadere. I segni dei tagli sono evidenti (come dimostrano le foto) e a riprova del gesto, molte persone hanno sentito verso le 21, rumori sospetti di motosega, proprio di chi sta tagliando legna. I vigili di Avetrana sono intervenuti in mattinata insieme ad una ditta per rimuovere l’albero caduto al centro della piazza e un altro che, seppur tagliato, si era appoggiato al gabbiotto delle informazioni, pericoloso per chi si trovava a passare di lì.
Nessuno ha visto a e non erano al momento funzionanti le telecamere di privati che potevano intercettare i movimenti notturni dei “giardinieri abusivi”. Gli alberi di pino di oltre 35 anni, sono sempre stati, insieme alle panchine, un ottimo luogo per grandi e piccini dove trascorrere pomeriggi assolati. Purtroppo i giardinieri, nel loro intervento, si sono dimenticati di una pianta secca, ormai morta da più di un anno, il cui abbattimento è stato più volte sollecitato dai proprietari della casa vicina. “Ma come è possibile una cosa simile in un’area protetta? Come si muoverà il direttore del Parco? Farà denuncia contro ignoti almeno?” Si chiedono sempre gli abitanti.
Monica RossiVuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
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