Martedì, 16 Aprile 2024

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Così un uomo manduriano di trent’anni che chiameremo Luca ha deciso di raccontare la sua storia e denunciare chi, per due anni e più, gli ha fatto credere che i suoi problemi fossero opera del maligno

«Io, indemoniato, esorcizzato e poi scaricato dalla chiesa»

Luca di spalle Luca di spalle | © La Voce di Manduria

«Per due anni mi hanno fatto credere di essere posseduto dal demonio, diversi sacerdoti mi hanno sottoposto a numerosi esorcismi, anche dolorosi, ma ora la chiesa mi ha abbandonato». Così un uomo manduriano di trent’anni che chiameremo Luca ha deciso di raccontare la sua storia e denunciare chi, per due anni e più, gli ha fatto credere che i suoi problemi fossero opera del maligno. Ne sono convinti anche i suoi genitori, entrambi religiosissimi, gente umile e fedelissima ai sacramenti e ai comandi della chiesa, tutti i comandi, compresi quelli che hanno creduto potessero guarire il figlio dai disturbi che ha cominciato ad accusare quando aveva 24 anni. Sono seduti tutti attorno al tavolo della loro casa a Manduria quando ci ricevono per raccontarci la loro storia. «Succedono cose strane in questa casa – dicono -, rumore di passi, ante dei mobili che si aprono da sole, stanze improvvisamente gelide, termosifoni accesi che restano freddi». Sono spaventati e molto arrabbiati, ce l’hanno con gli uomini di chiesa, parroci di Manduria e di altri comuni pugliesi e di altre regioni, con il vescovo di Oria che conosce il loro problema e con tutti gli esorcisti che per due anni e mezzo si sono occupati di Luca con lunghi drammatici esorcismi, dolorosi quanto inutili. «Ci sentiamo traditi e abbandonati da chi predica il bene e la misericordia; non sappiamo più a chi rivolgerci per questo abbiamo chiamato voi giornalisti», ci dice il padre del giovane «posseduto», 61 anni, fronte rugosa e sguardo disperato per un altro problema che lo tormenta: «ho perso il lavoro e a questa età nessuno più mi fa lavorare, non abbiamo nessuna entrata ed ora che anche la chiesa ci ha abbandonati non so proprio come fare a mantenere la mia famiglia». Perché questo è l’altro dramma della famiglia di Luca. La loro parrocchia, con il supporto della curia di Oria, ha sempre dato qualche aiuto anche economico. «Un minimo che per noi era tanto», sottolinea il padre del giovane che ascolta in silenzio.

Tocca al «posseduto» raccontare il suo dramma. Parla di voci di bambino che sente solo lui e lo tormentano e che gli dicono di fare cose terribili. Ci confida di aver pensato anche al suicidio. Poi due anni e mezzo fa, la decisione di rivolgersi al suo parroco che gli presentò un primo esorcista della curia di Oria.

E’ iniziato così un lungo percorso che non è mai finito. Lo racconta così, Luca. «Mi sono sottoposto alle preghiere di esorcismo per circa due anni e mezzo». Gli chiediamo di raccontarci queste sue esperienze. «L’esorcismo inizia con le litanie ai santi per poi passare alla formula dell’esorcismo in latino e concludere coi il Santo Rosario. L’esorcista preme il crocefisso sulla mia pancia perchè dice che il male è lì. Mi fa bere circa due litri di acqua santa e mi mette del sale in bocca che mi fa quasi ustionare la lingua». E ancora. «Io nel frattempo bestemmio, faccio linguacce, insulto l’esorcista e parlo lingue a me sconosciute (francese, tedesco e forse una lingua araba). Quando recito anche io l’Ave Maria mi sento soffocare e sono molto nervoso». E’ un fiume in piena. Ci racconta altre «stranezze», episodi «inspiegabili e soprannaturali» che gli sono accaduti durante gli esorcismi ed anche dopo. Lui ci crede, lui e i suoi genitori sono convinti che si tratti dell’opera «del maligno che si è impossessato del corpo» di Luca. Glielo hanno fatto credere per più di due anni tutti i sacerdoti, anche d fuori regione, a cui si sono rivolti su invito del loro parroco. Ci ha creduto anche la chiesa poi qualcosa è successo che la famiglia di Luca non sa spiegarsi. «Ci hanno lasciati soli, senza più aiuto, dicendosi che i problemi di mio figlio sono di natura psicologica e non demoniaca; e ce lo dite ora, dopo che per due anni e mezzo ci avete fatto girare mezza Italia a recitare preghiere? E il maligno? Che fine ha fatto il maligno? O siete voi, piuttosto, il maligno?» conclude disperato il papà di Luca disposto a continuare la sua battaglia per trovare la serenità che manca alla sua famiglia. (Nella foto di spalle “Luca” con l’acqua e il sale benedetti e il foglio con le preghiere dell’esorcismo.)

Nazareno Dinoi

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10 commenti

  • Alessandro il grande
    mar 4 dicembre 2018 10:09 rispondi a Alessandro il grande

    Ma quale maligno...mandatemi da me che li faccio io gli esorcismi a questi preti....ancora a queste cose credete..poveri a nui...mi fanno ridere queste cose..mi raccomando non dimenticate che esistono i riti vudù e le bambole per infliggere dolore ma sci fatiati e no pensati alli chiacchieri...

  • Annibale
    lun 3 dicembre 2018 10:49 rispondi a Annibale

    Siamo nel 2018 e ancora gente crede che episodi di allucinazione e schizofrenia siano da attribuirsi al demonio? Preti e vescovi che violentano bambini invece sono frutto dello spirito santo? Liberiamoci da questa ignoranza, avviciniamoci di più alla scienza e abbandoniamo i ciarlatani

  • Debora
    dom 2 dicembre 2018 09:01 rispondi a Debora

    Se c'erano dei testimoni che hanno visto e sentito che "Luca" parlava altre lingue o si agitava nel recitare l'Ave Maria che possono confermare, credo proprio si trattasse di opera del Maligno almeno per quello che si sente dire e quello che si vede su internet sugli esorcismi; penso che il maligno esista ma penso anche che la chiesa non dovrebbe abbandonare le persone povere in spirito ed economicamente.

    • Gregorio B.
      mar 4 dicembre 2018 10:00 rispondi a Gregorio B.

      Ma lei nonsarà mica quella famosa Debora, che si frustava da sola e accusava il maligno di perseguitarla? Quella che lucrava sul famoso santuario improvvisato per turisti stranieri? Ho qualche sospetto....

    • franco mele
      dom 2 dicembre 2018 07:39 rispondi a franco mele

      l'unico "maligno" è in noi. Non esiste diavolo o altro, esistono le malattie psichiatriche. Ovviamente c'è chi ne approfitta. se esistesse il diavolo, poveri buddisti, induisti erc. non hanno esorcisti a "curarli". svegliatevi!

      • Debora
        mar 4 dicembre 2018 07:15 rispondi a Debora

        Anch'io credo che il maligno è in noi ma credo anche che non esista solo quello...dico questo per esperienza personale che non racconto perché non ho testimoni.

        • Oronzo Andrea
          sab 12 gennaio 2019 04:20

          Cara Signora purtroppo per molti... risulta più facile, vedere, innamorarsi di una statua di metallo giallo (che noi riteniamo preziosissima... parlo dell'oro...) piuttosto che rendersi conto che l'aria... L'ossigeno... Che NOI Non Vediamo, è il bene più importante della nostra vita. Occorre CREDERCI NELL'ARIA CHE NON SI VEDE. Così è purtroppo il Credo Religioso... In un epoca in cui il. "maligno" ha mano libera nell'imquinare quell'aria. Qui occorre, purtroppo, prendere atto dei mille errori e nefandezze commesse da uomini della Chiesa. Andiamo avanti per la nostra strada cercando di diventare esempi nuovi positivi di Cristianità. Purtroppo chi, per mille motivi, non crede, Le assicuro, anche davanti a situazioni che dovrebbero creare dubbi, CONTINUERA' PURTROPPO A NON CREDERE. B. Sera

  • franco mele
    sab 1 dicembre 2018 07:53 rispondi a franco mele

    a proposito, quanfo è costato il tutto in "offerte"? sarebbe interessante saperlo, almeno si smaschera l'arcano

  • franco mele
    sab 1 dicembre 2018 07:48 rispondi a franco mele

    esistono ancora ingenui che credono a queste stupidaggini? si rivolgessero ad uno psicologo o ad uno psichiatra, moltyo probabilmente troveranno la spiegazione, molto più terrena.

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