Il leader del movimento Manduria Noscia, Cosimo Breccia, ha diffuso una nota nella quale chiede spiegazioni su una determina del comune di Manduria relativa al pagamento della somma di 276mila euro riconosciuta a due cittadini, la cui identità è stata omessa, come risarcimento per l’occupazione abusiva di un bene di loro proprietà. «Come mai – si chiede Breccia - in un impegno di spesa di ben 276.000 euro i nomi dei “beneficiari” sono coperti da un incomprensibile “Omissis?”. Forse –prosegue - ai cittadini non è dato sapere i nomi presenti nella determina per un’occupazione illegittima del Comune?». Breccia continua così il suo intervento. «Siamo forse di fronte ad una situazione strana con qualche casuale grado di parentela? Come mai invece – insiste Breccia - su un sinistro di poche centinaia di euro viene pubblicato nome cognome e circostanze? È possibile – conclude - che per capire come vengano spesi i soldi pubblici bisogna sempre fare una richiesta d’accesso agli atti alla faccia della trasparenza amministrativa e dirigenziale?».
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