La Regione Puglia ha approvato un finanziamento per la ristrutturazione dello stadio comunale di Manduria. La somma accordata non è nota si sa solo che l’ammontare complessivo degli stanziamenti previsti per nove comuni, compreso Manduria, è di 1,3 milioni di euro.
Intanto è proprio sulle carenza di strutture sportive che s’incentra l’iniziativa dell’associazione Manduria Migliore. «Sport a Manduria: dove praticarlo?». E’ il titolo provocatorio dell’evento-dibattito organizzato dall’organizzazione del presidente Girolamo Vergine con la collaborazione del Gruppo Federcivica per giovedì 25 ottobre alle ore 17 nella sala consiliare del Comune di Manduria.Sport, appunto, tematica spesso – ed erroneamente – emarginata e secondaria nel confronto istituzionale e cittadino, nonostante le evidenti e positive ricadute che lo sport ha sull’economia, sul turismo, sulla salute, sull’educazione e formazione dei giovani. Il tavolo tematico sarà animato da importanti ospiti tra i quali Alfredo Longo, sindaco di Maruggio e vicepresidente Anci per la Puglia che illustrerà le attività svolte e le problematiche affrontate nella pianificazione del comune che amministra e analizzerà le proposte in tema avanzate da Anci. Ancora, Valentina Porzia, cultrice di materia presso la cattedra di Diritto sportivo dell’Università Unicusano, affronterà – in ottica giuridica – il tema degli impianti pubblici sportivi e della loro pianificazione, facendo luce sulle modalità di reperimento fondi. Interverrà infine Luigi Scipioni, commissario straordinario del Comune di Manduria, che offrirà una panoramica sullo stato dei fatti e sulle prospettive future.
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1 commento
sergio di sipio
ven 19 ottobre 2018 01:09 rispondi a sergio di sipioIn una città come Manduria che ha grandi necessità di tutto mettersi a discutere di attrezzature sportive mi sembra un'assurdità. Basti pensare all'acqua potabile che non c'è,alla fogna pure, al ritiro dei rifiuti che vanno a finire in un unico saccone,alle strade rifatte a pezzetti, alle mamme che trasportano i loro bimbi sui marciapiedini e scendono ogni pochi metri data l'esigua area , le case abbandonate perchè gli eredi non riescono a trovare l'accordo, alle strade piene di vetture e la sera circolano in poche centinaia di metri invece di fermarsi e farsi due passi in santa pace, alle scuole da demolire e rifare , alla mancanza di democrazia, al lavoro che manca, alle discariche volanti, e aggiungete voi troverete quello che non Vi piace ancora ed ancora.