Lavori fatti male e lasciati e metà, asfalto al posto delle preziose chianche abbandonate alla mercé dei ladri e problemi di salute per i residenti. È la forte denuncia di trenta famiglie che abitano nella centralissima via Bonaventura Camerario. «Da due mesi e mezzo – scrivono - viviamo in una condizione davvero pietosa». Agli inizi di aprile, l’impresa che esegue i lavori per conto di Italgas, società che gestisce il servizio di metanizzazione su tutto il territorio comunale di Manduria, ha interrato il tronco principale del gas ritardando i lavori.
«Dopo varie sospensioni – scrivono i residenti - finalmente sono riusciti a finire questi lavori». Ma il problema è venuto dopo perché lo stato dei luoghi lasciato lascia molto a desiderare. Tutto lo scavo non è stato ripristinato a regola d’arte ma ricoperto alla meglio con l’impiego di colate di bitume per tamponare provvisoriamente i dislivelli maggiori. Ma c’è di più. Le ricercatissime chianche di pietra che tappezzavano l’intera via (una delle poche rimaste risparmiate dal bitume selvaggio), sono accatastate ai bordi della strada a disposizione di chi ne ha bisogno.
«Hanno lasciato tutte le chianche sparse qua e la come un deposito a cielo aperto a rischio sia per la viabilità che per le persone stesse», scrivono le trenta famiglia. Che elencano così i problemi. «A parte il problema delle chianche – dicono - c'è anche quello per la salute perchè bitumando a metà, quando transitano le macchine si alzano nuvole di polvere non fanno respirare a danno soprattutto della maggioranza dei residenti che è anziana e con gravi problemi di salute».
Il comune è stato più volte invitato a provvedere ma senza risultati. «Abbiamo fatto diverse richieste invitando il comune e l’Italgas a sistemare la strada in maniera adeguata – fanno sapere le trenta famiglia -, ma purtroppo nessuno ha detto o fatto qualcosa. Non ne possiamo davvero più! Possibile che per farci ascoltare da qualcuno dobbiamo per forza denunciare sui giornali?». La lettera dei residenti è corredata dalle foto di quello che definiscono come uno «scempio da terzo mondo».
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13 commenti
Anna
mar 22 giugno 2021 02:01 rispondi a AnnaTutte le chianche depositate vicino alle nostre case non sono state trovate tutte nella strada, ma anche nelle vicinanze della nostra dove hanno fatto i lavori (per esempio in via Giardini), nella nostra strada c'era già l'asfalto da moltissimi anni, da quando hanno portato acqua e fogna. Il comune sta aspettando che si faccia male qualcuno?
Un abitante di tale strada
mar 22 giugno 2021 01:17 rispondi a Un abitante di tale stradaVorrei fare un solo piccolo appunto, le chianche non ricoprono l'intera strada da tantissimi anni, c'era l'asfalto nella via principale, le chianche ricoprono al massimo alcuni vicoli come quello della foto, che ormai è diventato deposito vario di chi sta facendo i lavori, come si può notare anche dalla medesima foto dell'articolo.
[email protected]
mer 23 giugno 2021 08:56 rispondi a [email protected]Io li ci sono nato e ci ho vissuto fino ad una trentina di anni fa, e mi ricordo che via Card. Ferrara e via B. Camerario compresi i vicoli erano tutti lastricate con chianche. E tutte le volte che qualcuno si allacciava all'acquedotto o alla fogna le chianche sparivano e venivano sostituite dall'asfalto nella migliore delle ipotesi. Lo scempio e l'asporto selvaggio parte da molto lontano.
Pietro
mar 22 giugno 2021 12:44 rispondi a PietroLa cosa più assurda è che dopo decenni che la strada è stata completamente asfaltata, adesso qualche "genio" del Comune si è messo in testa di farla metà con le chianche e metà con l'asfalto, così hanno detto gli operai della ditta. Si sa benissimo la fine che fanno le strade con le chianche, costose e soprattutto pericolose per i pedoni, basta vedere la "Stratalonga" e lo stesso Corso, con le rappezze di asfalto qua' e là. Ragion per cui tutti gli abitanti hanno chiesto con un esposto del 3 giugno, di riasfaltare la strada com'era prima e le chianche di tenerle per la sistemazione futura delle varie strade che sono sempre state con le chianche: chiedono troppo? Ma dopo due mesi e mezzo dall'inizio dei lavori, tutto tace!
Realtà
mar 22 giugno 2021 10:02 rispondi a RealtàChi é il DIRIGENTE e l ASSESSORE che dovrebbero controllare?
Gregorio
mar 22 giugno 2021 05:54 rispondi a GregorioSicuramente non abita da quelle Parti
C.D
mar 22 giugno 2021 09:21 rispondi a C.DSig. Walter ancora hai fiducia alla procura? Ti spiego un attimo la mia situazione. Io sono 3 anni che ho fatto causa al comune, io quando piove per aprire la porta di casa mi devo affacciare prima dalla finestra e poi aprire se no il bagno è assicurato, per non parlare dei danni causati alla mia abitazione. Detto questo ho pagato 400€ al CTU e 450€ al mio avvocato dopo 3 anni non c'è stata una udienza. Penso di essere stato chiaro.
Maurizio
mar 22 giugno 2021 02:33 rispondi a MaurizioSig C D io ti racconto la mia realtà vissuta da un Amico avvocato. Arrivato ha un certa età affida le sue pratiche al figlio laureato. Il figlio presentato all'udienza a sostituire il padre chiude il processo in atto. Tornato a casa con orgoglio di aver fatto giustizia e chiuso il caso racconta al padre che lui ci aveva messo 20 anni senza risolvere il caso mentre lui alla prima sua udienza ha risolto. Il padre gli risponde (sei un gran coglione, io x 20 anni ho mangiato mentre tu domani cosa mangi??) Questa è Realtà
Walter
mar 22 giugno 2021 02:12 rispondi a WalterBuongiorno Sig CD sei stato chiarissimo e condivido la tua realtà. Qui è un gioco di magna magna, tra avvocati e magistratura. Purtroppo oggi l'unica giustizia giusta è il fai da te, penso che mi hai capito ????????
Walter
mar 22 giugno 2021 07:56 rispondi a WalterDa Denunciare alla procura chi dovrebbe essere responsabile. Qui danno in appaldo, si Mangiano i soldi e spariscono.(Solito gioco sporco) Purtroppo questa è la realtà di questa amministrazione. La mia solidarietà x queste famiglie
Manduriano
mar 22 giugno 2021 06:37 rispondi a MandurianoCare famiglie, massima solidarietà, è vergognoso oltre che irrispettoso; contattate Le Iene, Striscia la notizia oltre che una bella denuncia a chi di competenza. Vedrete che si muoveranno. Questa è la prova che nessuno controlla i lavori, ci si occupa solo delle carte e chi sbaglia non paga mai di tasca sua.
lino
mar 22 giugno 2021 06:19 rispondi a linonessuno controlla quelli del gas ...e questo il problema,lavori fatto male ovunque...
Uccio
mar 22 giugno 2021 06:00 rispondi a UccioSono Compari dove tutto finisce A VINO E TARALLUCCI