Sabato, 20 Aprile 2024

Giudiziaria

È questo il primo effetto della derubricazione di molti reati decisi dal gup dell’udienza «Impresa» nella sentenza emessa lo scorso 12 febbraio

Dal carcere ai domiciliari dopo 19 mesi, l'imprenditore torna a casa

Agostino De Pasquale Agostino De Pasquale | © La Voce di Manduria

L’imprenditore manduriano Agostino De Pasquale, detenuto in carcere dal 4 luglio del 2017 perché coinvolto nell’inchiesta dell’antimafia leccese che ha portato allo scioglimento per mafia del comune di Manduria, ha lasciato ieri il carcere di Taranto per scontare la pena ai domiciliari. Il gup del Tribunale di Lecce; Giovanni Gallo, che lo ha giudicato con il rito abbreviato condannandolo a quattro anni di reclusione per tentata estorsione, ha accolto la richiesta alternativa dei domiciliari presentata dall’avvocato Lorenzo Bullo che ha fatto così riconoscere per il suo assistito il venire meno dell’aggravante dell’associazione mafiosa, la precedente incensuratezza e la buona condotta in questi 19 mesi già scontati in carcere.

È questo il primo effetto della derubricazione di molti reati decisi dal gup dell’udienza «Impresa» nella sentenza emessa lo scorso 12 febbraio che ha dimezzato gli anni di condanna che aveva chiesto la pubblica accusa.De Pasquale, personaggio molto noto in città dove era attivo nel settore della ristorazione e intrattenimento in genere, è stato condannato perché avrebbe preso parte ad un incontro, tenuto in un suo locale, tra l’imputato principale dell’inchiesta, Antonio Campeggio detto «scippatore» e un altro imprenditore, titolare di servizi all’interno della Fiera Pessima del 2012, al quale gli sarebbe stata chiesta una tangente di trentamila euro mai pagata. Altri reati minori riguardano fittizie intestazioni di licenze per nascondere interessi di «scippatore».Accuse che De Pasquale ha sempre respinto dicendosi vittima di malintesi

Oltre ai quattro anni di carcere per la tentata estorsione, il cinquantunenne manduriano è stato condannato all’interdizione dai pubblici uffici per la durata cinque anni e al pagamento di una multa di tremila euro oltre alle spese di detenzione e di giudizio. La pubblica accusa aveva chiesto per lui 10 anni di carcere.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

Hanno rischiato di morire ieri i componenti di una famiglia di origine senegalese per una fiammata sprigionata dalla bombola del gas ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

La società che gestiva i canali social della società di calcio del Manduria presieduta dall’imprenditore savese, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

“Lasciare il Primitivo Doc e il Primitivo dolce naturale Docg così come sono e ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

Un rarissimo tappo a corona dei vini delle cantine Soloperto di Manduria è stato acquistato da un sito d’aste dall’imprenditore ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 20 aprile

Un uso sicuro e sano di internet, e dei social media più in generale, per evitare i pericoli della rete. ...

Abuso d’ufficio, processo per dirigenti comunali e commissari, l’avvocato del comune rinuncia all’incarico
La Redazione - mer 31 gennaio

A pochi giorni dall’apertura del processo a carico dell’ex comandante della polizia municipale di Manduria, Vincenzo Dinoi, dei tre ex commissari straordinari e dell’ex ingegnere ...

“Abuso d’ufficio e di funzione”, l’onorevole Maiorano rischia il processo
La Redazione - gio 1 febbraio

L’onorevole maruggese, Giovanni Maiorano, rischia di andare a processo per rispondere di abuso d’ufficio. Reato che avrebbe commesso quando ricopriva funzione di assessore del comune di Maruggio.  A chiedere ...

Abuso d’ufficio per il comandante dei vigili e i commissari, a maggio i testimoni dell’accusa
La Redazione - ven 2 febbraio

L’udienza che si è tenuta ieri che vede imputato l’ex comandante della polizia municipale di Manduria, Vincenzo Dinoi, insieme ai tre commissari straordinari che hanno amministrato il comune ...