Ennesimo incidente stradale (il terzo in quindici giorni) all’incrocio del semaforo “Ferretti” (dal nome dell’ex consigliere comunale che lo ha fatto installare) sulla circumvallazione di Manduria. Anche questa volta fortunatamente solo ferite non gravi, una ragazza portata in ospedale che non corre pericolo di vita. Si ripresenta a distanza di pochi giorni dall’ultimo episodio, la pericolosità di quel crocevia regolato da un impianto semaforico mai entrato in funzione se non per la luce gialla lampeggiante che crea ancora più incertezze negli automobilisti. Una colonnina del semaforo in questione, tra l’altro costato circa ventimila euro, è stata già abbattuta da un’autovettura di un precedente incidente.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
4 commenti
Alessandro il grande
dom 2 dicembre 2018 08:41 rispondi a Alessandro il grandeBisogna fare un rondò non semaforo dove stanno i semafori sono stati sostituiti con i rondò noi invece mettiamo i semafori..a San Antonio è un rondò come gli altri.. bisognerebbe aumentare la illuminazione e segnaletica quello si..,per i piloti esiste la pista non la strada e quando si guida bisogna guardare lastrada non il cellulare ed è che quando si ha la precedenza bisogna eccertarsi che venga data..e bisogna andare piano così si evitano gli incidenti..
SD.
gio 29 novembre 2018 12:41 rispondi a SD.Ma cosa stanno aspettando per eseguire questo maledetto collaudo?Mah
giorgio sardelli
gio 29 novembre 2018 09:13 rispondi a giorgio sardellinon è un problema di collaudo, anche se si facesse si potrebbe sempre guastare, la verità e che li si sarebbe dovuto fare un rondò e qualcuno ci dovrebbe spiegare come mai a tutti gli incroci del mondo si fanno i rondò invece li si è voluto fare il semaforo, forse a qualcuno gli avanzava?
leonardo
ven 30 novembre 2018 02:45 rispondi a leonardocerto un BEL RONDO' non si nega a nessuno,magari simpatico e per nulla pericoloso come quello realizzato da poco alle spalle della chiesa s.antonio cu li ppiccia.