L’unica ditta interessata a gestire la prossima edizione della «Fiera Pessima» manduriana, la 278esima della storia che si terrà dal 7 al 12 marzo del 2019, è la «Rtt Service di Antonio Soccorso Molettieri», sempre la stessa dal 2014 in poi. Conosciuto a Manduria per aver già gestito la campionaria nelle ultime quattro edizioni, l’amministratore della «Rtt Service» è imputato in un’inchiesta della Procura della Repubblica di Taranto su presunti imbrogli nell’aggiudicazione della «Fiera Pessima» del 2014. L’imprenditore è accusato di aver presentato false attestazioni (possedere requisiti richiesti dal bando senza i quali non avrebbe potuto parteciparvi), che gli consentirono di vincere quell’appalto. Per questo il pubblico ministero Daniele Putignano che ha coordinato le indagini della Guardia di Finanza, ha chiesto il rinvio a giudizio per Molettieri ed altri tre imprenditori che parteciparono a quella gara di quattro anni fa. Con loro anche il sindaco del comune di Senerchia, provincia di Avellino, Beniamino Grillo e Pasquale Cristofaro, funzionario pubblico del comune di Contursi Terme, provincia di Salerno (quest’ultimo ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato). Sarebbero stati costoro, secondo l’accusa, ad aver «preparato le false attestazioni» che hanno poi permesso alla Rtt Service di ingannare la commissione di gara che gli aggiudicò l’appalto.
Una posizione singolare quella del Comune di Manduria che dovrà concludere affari con la stessa impresa, la «Rtt Service» appunto, contra la quale si è costituito parte civile nell’udienza preliminare davanti al gup Martino Rosati che il 30 gennaio prossimo segnerà le sorti dell’imprenditore imputato. Se sarà rinviato a giudizio si presenterà la singolare situazione di un gestore della cosa pubblica, la più importante e prestigiosa per il comune (la Fiera Pessima), che sarà nello stesso tempo alla sbarra in un processo dove si deve difendere dall’accusa di infedeltà nei confronti dello stesso ente affidatario.
L’inchiesta conclusa con la richiesta di rinvio a giudizio per tutti gli indagati, è nata dall’esposto presentato da una ditta che denunciava la mancanza di titoli delle altre concorrenti. In effetti le indagini condotte dalla Guardia di Finanza della compagnia di Manduria, avevano fatto emergere presunte irregolarità sulla documentazione presentata da quattro imprese tra le quali la Rtt Service di Antonio Soccorso Molettieri.
Oltre a lui rischiano il processo Francesco Loconte, di Ariano Irpino, responsabile di “Fiere e Congressi”; Giuseppe Chiusolo, di San Giorgio del Sannio, amministratore della “Pro.Gest” e l’ex sindaco del comune di Senerchia, provincia di Avellino, Beniamino Grillo. Quest’ultimo avrebbe prodotto le false certificazioni che hanno permesso all’impresa aggiudicataria, “Rtt Service” di Molettieri, di vincere il bando sbarazzando gli altri concorrenti. I reati contestati a tutti sono quelli di falsità ideologica in atti e turbativa d’asta ad eccezione di Chiusolo che non risponde di quest’ultimo reato.
Nazareno Dinoi
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1 commento
Alessandro il grande
dom 25 novembre 2018 07:38 rispondi a Alessandro il grandeContiniuamo così che avremo anche quest'anno una bellissima edizione come quella dell' anno scorso..