Avrebbero ricattato una donna sposata facendosi consegnare denaro con la minaccia di pubblicare foto che la ritraevano nuda. Per questo due manduriani di 23 e 30 anni saranno processati su richiesta della Procura della Repubblica di Taranto con l'accusa di estorsione e tentativo di estorsione.
Le indagini coordinate dal pubblico ministero Remo Epifani, avrebbero accertato che le foto in questione, inviate alla vittima attraverso WhatsApp, erano in realtà dei fotomontaggi dove al corpo di donne nude era stata “incollato” il volto della giovane donna che, temendo di finire su Facebook, aveva pagato una prima volta ma dopo la seconda richiesta di denaro aveva raccontato tuto al marito decidendo così di presentare denunciare.
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1 commento
Alessandro il grande
lun 5 novembre 2018 12:10 rispondi a Alessandro il grandeScusate forse mi sto sbagliando ma se lei non aveva niente da nascondere all' arrivo Delle prime foto con richiesta di denaro perché ha pagato??? Perché non li ha subito denunciati per estorsione..??? Ma...