I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Lecce con i loro colleghi della stazione di Manduria hanno individuato e sequestrato in contrada Paione, sulla via per Oria agro di Manduria, un’area di circa cinquemila metri quadrati, precedentemente uliveto, che è stata abusivamente sbancata per una profondità di circa due metri. La cavità era utilizzata come deposito illecito di rifiuti speciali non pericolosi costituiti principalmente da inerti da demolizione, plastica, ingombranti e sfalci di potatura, di cui al momento si sconosce la provenienza, con la trasformazione del territorio e la conseguente deturpazione dell’area a vocazione agricola.
L’intera area del valore di circa 50mila euro, è stata sottoposta a sequestro preventivo d’urgenza mentre il presunto autore materiale dello scavo, U.D. 54enne manduriano, è stato denunciato a piede libero.
F.D.
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1 commento
lorenzo
sab 20 ottobre 2018 11:54 rispondi a lorenzoBene ogni tanto un bliz a tutela dell'ambiente. Raro ma importante. Ora il presunto inquinatore a pala e pico dovrebbe risistemare tutto altro che denuncia a piede libero.