Ci saranno anche 62 manduriani nel campione dei 150 mila persone individuate dall’Istat per la ricerca del coronavirus nella popolazione italiana. L’indagine epidemiologica promossa dal Ministero della Salute, per l’area ionica ha previsto 988 persone distribuite nei dieci comuni di Taranto, Massafra, Pulsano, Faggiano, Ginosa, Leporano, Manduria, Mottola, Palagiano, San Giorgio ionico e Statte. Tutti i soggetti selezionati sono stati già contattati dalla croce Rossa provinciale incaricata delle operazioni che avranno inizio a partire da oggi. Il test consiste in un prelievo del sangue che sarà analizzato nei laboratori del Policlinico di Bari e dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce.
I risultati saranno trasmessi all’Istituto Superiore di Sanità e saranno valutati da un Comitato tecnico scientifico a cui fanno parte l’Istat e ricercatori dello Spallanzani di Roma. L’esame è su base volontaria. La Regione Puglia comunicherà l’esito dell’esame a ciascun partecipante garantendo la riservatezza per tutta la durata dell'indagine. A tutti i soggetti che partecipano, sarà assegnato un numero d’identificazione anonimo per l'acquisizione dell’esito del test. Il legame di questo numero d’identificazione con i singoli individui sarà gestito dal gruppo di lavoro dell’indagine e sarà divulgato solo agli enti autorizzati. Per i prelievi sono state individuate le sedi delle guardie mediche dei comuni coinvolti nella ricerca. Taranto processerà 392 test, Massafra 64, Pulsano 61, Faggiano 62, Ginosa 46, Leporano 59, Manduria 62, Mottola 64, Palagiano 65, San Giorgio Jonico 60 e Statte 53.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.