Venerdì, 29 Marzo 2024

Attualità

Altri clandestini, di cui non si conosce il numero, sarebbero stati segnalati a San Pietro in Bevagna da dove hanno fatto perdere le tracce

Una giornata di sbarchi ad Avetrana, poi il fermo degli scafisti

Avetrana, il momento del fermo dei due ucraini Avetrana, il momento del fermo dei due ucraini | © Giovanni Loppo

Un numero imprecisato di migranti di probabile nazionalità pakistana è sbarcato clandestinamente ieri mattina sulla litoranea salentina, località Torre Colimena, marina di Manduria. Lo sbarco è avvenuto all’alba sulla spiaggetta denominata «Punta Cacata», una zona priva di strade di accesso al mare e ben riparata dalla visuale dal piccolo centro balneare dell’omonima torre. Settantatré di loro, tutti uomini, 19 minorenni, sono stati rintracciati sulla strada che da Torre Colimena conduce ad Avetrana e scortati dai carabinieri che li hanno portati all’interno dello stadio comunale della cittadina jonica dove hanno potuto ricevere una prima assistenza. A dare l’allarme intorno alle ore 7 alla centrale operativa del 112, è stato un automobilista che segnalava la presenza della colonna umana a circa due chilometri da Avetrana.

Altri clandestini, di cui non si conosce il numero, sarebbero stati segnalati a San Pietro in Bevagna da dove hanno fatto perdere le tracce. Gli extracomunitari che erano scalzi e con gli abiti asciutti, saranno stati portati a riva dall’imbarcazione che si è poi allontanata.

I carabinieri del nucleo operativo di Manduria al comando del tenente Valentina Scipioni della compagnia di Manduria guidata dal capitano Sergio Riccardi, hanno allertato le autorità politiche avetranesiche oltre alla struttura sportiva comunale hanno messo a disposizione il personale per l’accoglienza. Il vicesindaco Alessandro Scarciglia che ha coordinato gli interventi con l’aiuto di una interprete del posto, si è preoccupato di reperire confezioni di acqua, latte e pane per rifocillare i migranti che mostravano segni di disidratazione e spossatezza. Alcuni di loro presentavano piccole ferite da ustione alle mani e ai piedi che sono state medicate da alcuni sanitari intervenuti in soccorso. Per nessuno è stato necessario il ricovero in ospedale.

Dopo la distribuzione di un pasto caldo fornito da un ristoratore di Avetrana, i 74 migranti che hanno dichiarato la nazionalità pakistana, sono stati affidati ai funzionari di Frontex, l'agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, che li hanno accompagnati nell’hotspot di Taranto dove saranno registrati e trasferiti nei centri d’accoglienza che saranno indicati dalla Prefettura jonica. Agli agenti dell’ufficio immigrazione della Questura di Taranto è stato invece affidato il non facile compito di identificare tutti i migranti con particolare attenzione ai sedicenti minorenni la cui età dovrà essere accertata.

Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Manduria hanno fermato due presunti scafisti di nazionalità ucraina accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Gli investigatori sono entrati in possesso di un video che riprende le fasi dello sbarco e che ha consentito l'identificazione dei due scafisti. I due indagati interrogati per tutto il pomeriggio nella stazione die carabinieri di Avetrana, sono stati rinchiusi nel carcere di Taranto a disposizione della magistratura che dovrà convalidare il fermo. L’imbarcazione utilizzato per il trasporto non sarebbe stata ancora trovata. (Nella foto di Giovanni Loppo il momento del fermo dei due presunti scafisti)

Nazareno Dinoi su Quotidiano di Taranto

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 29 marzo

La Xylella ha colpito un primo vigneto in Puglia. Il pericoloso batterio che vive e si riproduce all'interno dell'apparato ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 29 marzo

Questa sera la tradizionale processione manduriana dei “Misteri” del venerdì di Pasqua sarà trasmessa in diretta streaming ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 29 marzo

Una riunione dal clima collaborativo si è tenuta ieri mattina nel municipio del comune di Manduria tra il sindaco Gregorio Pecoraro ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, ven 29 marzo

“Adesso basta! E’ da 3 mesi che ho aperto una piccola birreria in via Regina Giovanna 2 e questa è la situazione di ogni ...

Tutte le news
La Redazione - gio 28 marzo

Aveva ragione Domenico Sammarco del Pd: senza validi motivi, il presidente del Consiglio non può portare proposte di delibere ...

Cartelle Arneo annullate dalla giustizia tributaria
La Redazione - mer 13 marzo

Avvisi di pagamento dei consorzi di bonifica. La Corte di Giustizia Tributaria di Lecce annulla altri atti impositivi. Nessuna prova del beneficio sul fondo. Intervenga la politica a cancellare questi balzelli ...

Il Michele Greco in ricordo delle vittime innocenti di mafia.
La Redazione - gio 14 marzo

Il 21 marzo 2024 ricorre la XXIX edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia. L’Istituto Comprensivo “Michele Greco” da diversi anni aderisce alle iniziative dell’Associazione ...

Il magistrato Di Matteo a Manduria, il discorso del sindaco Pecoraro
La Redazione - ven 15 marzo

Una sala convegni pienissima ieri nel complesso parrocchiale Don Bosco di Manduria ha accolto e ascoltato con interesse il sostituto procuratore nazionale antimafia, Nino Di Matteo che ha presentato il suo ultimo libro “Il colpo ...