Per collegarmi a quanto affermava la signora Elvira su questo giornale (la donna che da San Pietro si trascina i rifiuti in provincia di Bari dove abita perché nelle marine manduriane non ci sono altre possibilità di smaltire p la spazzatura, e che minacciava, di portarli la prossima volta davanti al municipio, ndr), vorrei esprimere il mio pensiero.
Ieri sono stato in Maremma e precisamente a Castiglion della Pescaia, zona turistica e residenziale e non ho visto una carta per terra tanto meno sacchetti di immondizia abbandonati lungo la strada come si usa fare a San Pietro.
A Castiglione sulla spiaggia "libera" cestini per l'immondizia in abbondanza. Sulla statale cassonetti differenziati in abbondanza. Io non voglio parlare di civiltà perché sono sicuro che anche in questi luogo ci sono gli incivili. La differenza è che là puliscono.
Poi si può mettere in discussione o meno la civiltà di certe persone o di certi abitanti o turisti. Ma il fatto è che si deve pulire, organizzare la pulizia delle strade e non solo della via principale, mettere cestini da tutte le parti che vanno svuotati anche due volte dl giorno nei mesi di punta.
Il turista che viene per un giorno dove deve buttare il sacchetto della sua colazione se non è previsto un cassonetto o un cestino? Forse deve portarselo a casa come ha fatto la signora Elvira? Ieri ho assistito a una conversazione fra due persone che l'anno scorso sono venute nella nostra spiaggia di San Pietro. Loro non sapevano chi ero e parlando elogiavano il nostro mare. Bello, trasparente.. etc.etc.. ma un sudicio! Sporcizia da tutte le parti! Che peccato.. dicevano.. un posto così bello e così sporco.
Questa è la pubblicità che fa chi viene a San Pietro. E non diamo la colpa ai turisti o ai residenti, è una questione di mentalità e di ordine. Sono le autorità che dovrebbero sforzarsi di fare di più. Non basta un semaforo o dipingere all'improvviso strisce blu, ci vuole altro.
Forza sindaco se sta già facendo qualcosa per San Pietro, faccia ancora di più perché siamo veramente lontani da Castiglion della Pescaia ma non in chilometri ma in fatti.
Mi piacerebbe che questa mia osservazione arrivasse comunque al sindaco di Manduria, ma ho scritto tante volte e quello che si ottiene talvolta è pochissimo, lentissimo, come se ci fosse una forza ignota che non vuole che il paese progredisca a scapito dei manduriani stessi perchè le bellezze della natura ci sono, i giovani manduriani ci sono e sono sicuro che preferirebbero restare a Manduria se ci fosse lavoro invece di andare a Milano, a Firenze, a Torino etc.
Il turismo porta lavoro e ricchezza per tutto il paese di Manduria e non solo per due mesi che non ne vale la pena come dicevano i vecchi politici manduriani che per anni non hanno voluto investire su San Pietro e sulle sue spiagge. Forza, siamo ancora in tempo l'estate è iniziata, cominciamo dalla pulizia.
Piero Modeo
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
2 commenti
Walter
gio 26 maggio 2022 04:18 rispondi a WalterSante parole,purtroppo e dico purtroppo questi che si ritengono professionisti sono solo capaci di svuotare i portafogli(mi spiego) opinione
Antonella Perrone
gio 26 maggio 2022 01:59 rispondi a Antonella PerronePer non pary della regola vigente a San Pietro, che la spazzatura deve essere raccolta agli angoli delle case sulle vie principali. E i proprietari delle case devono mantenersi l'immondizia degli altri fino quando questa non viene raccolta. Che squallido direbbe qualcuno..