Mercoledì, 23 Aprile 2025

Attualità

“Poche garanzie per il futuro”

“No grazie”, il primario rifiuta il posto al Giannuzzi

Nel riquadro il dottor Lenti Nel riquadro il dottor Lenti

«No grazie, non mi interessa». Così ieri il dottore Salvatore Lenti, vincitore di concorso per primario della medicina dell’ospedale di Manduria, ha dato il cortese benservito alla Asl di Taranto che lo aveva convocato per la firma del contratto. Un rifiuto clamoroso, vista l’importanza del ruolo, che lascia l’amaro in bocca a chi sperava in una ripresa del reparto del Marianna Giannuzzi da anni senza direttore e con un organico ridotto all’osso. Sarebbe stata propria questa la causa della rinuncia dello specialista di Grottaglie che ha preferito così continuare a fare il primario della struttura complessa di medicina dell'ospedale Bonomo di Andria.

«Non mi hanno convinto i progetti della Asl», si è limitato a dire Lenti che non ha voluto rischiare di lasciare il certo per l’incerto. E non è difficile dargli torto. La struttura del Giannuzzi è un piccolo reparto di 14 posti letto (sempre pieni con pazienti alloggiati in altri reparti) con un organico di soli quattro medici oltre al primario facente funzione. Come per altri ambiti ospedalieri del Giannuzzi di questi tempi, le guardie vengono assicurate dai cosiddetti gettonisti (medici prestati da altri ospedali) che coprono qualche turno notturno e i festivi. «Vogliono andare avanti richiamando i colleghi pensionati», si lascia sfuggire il dottor Lenti che ha sperato sino alla fine di ricevere garanzie più solide dal management aziendale. Che ora dovrà chiamare il secondo in graduatoria, un medico emiliano che lavora a Chieti.  

Finisce così l’attesa del primario per il Giannuzzi che doveva essere chiamato già cinque mesi fa. Dopo quasi quattro mesi dalla conclusione del concorso, agli inizi del mese scorso la Asl aveva finalmente pubblicato la delibera del conferimento dell'incarico al vincitore della selezione. Lo specialista grottagliese è risultato primo su quattro aventi titolo che avevano presentato la propria candidatura. Con 69,37 punti raggiunti, Lenti aveva superato Claudio Tana (58,70), Matteo Conte (42,88) e Valeria Cosima Rollo (42,62). Che qualcosa non dovesse andare per il meglio (così come è accaduto), lo si sentiva nell’aria. Raggiunto telefonicamente nel suo reparto dell'ospedale di Andria dove attualmente lavora, il giorno della pubblicazione della delibera, il primario non aveva voluto esprimersi sulla scelta che avrebbe fatto meravigliandosi del fatto che ancora non lo avessero avvertito. «Sono passati dieci giorni dalla pubblicazione della delibera e quasi quattro dall'espletamento del concorso e sto aspettando ancora che mi chiamino, quando lo faranno valuterò il da farsi, ma prima di accettare il nuovo incarico - spiegava Lenti -, dovrò capire alcune cose, prima tra tutte con quale organico medico dovrei dirigere il reparto». Un’anticipazione di quello che sarebbe accaduto sapendo già, evidentemente, cosa gli avrebbero offerto. Il declino del reparto di medicina del Giannuzzi è iniziato dopo la tragica fine del primario facente funzione, il dottore Giovanni Buccoliero, morto nel 2022 durante il giro visite dopo un turno massacrante di oltre dodici ore. Da allora i posti letto sono stati decurtati passando da 24 agli attuali 14. Le redini furono affidate nelle mani dell’attuale primario reggente, lo pneumologo Massimo Soloperto che con spirito di sacrificio aveva accettato il trasferimento dalla pneumologia dell'ospedale Moscati di Taranto.

Nazareno Dinoi su Quotidiano di Puglia

 

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

12 commenti

  • Gregorio
    mar 15 aprile 22:07 rispondi a Gregorio

    Comunque, è inutile negarlo, a Manduria c’è una PESSIMA politica dove NON fanno nulla SIA per l’emergenza sanitaria SIA per la disoccupazione, SIA per l’economia e SIA per l’ambiente. Non funziona niente, i nostri amministratori pensano solo a intascare lo stipendio, aggiungere nuove tasse 💸 con aggiunta del fermo amministrativo. I giovani non sanno nemmeno che pesci prendere, dove c’è una buona parte che mette firma ✍️ all’Esercito, Marina, Polizia e Carabinieri….altro non c’è !!

  • Sd
    mar 15 aprile 15:37 rispondi a Sd

    Che buffonata ...questo dottore dapprima si lamentava di non aver avuto la pubblicazione della delibera,poi di non essere stato ancora contattato dalla Asl e poi?tutto sto casino per nulla.E comunque la legge consente ai direttori di.un periodo di aspettativa pari a 6 mesi mediante il quale possono decidere di restare presso il nuovo incarico o tornare indietro.Invece lui ha preferito "sondare" il terreno senza metterci piede tenendo sotto scacco un intero territorio in attesa della sua venuta.😂Sarà sicuramente un bravo medico ma non mi è parsa una persona molto seria.

  • Giuse Dinoi
    mar 15 aprile 13:17 rispondi a Giuse Dinoi

    Questo significa assumere sempre i raccomandati senza esperienza neanche i medici di una certa professionalità vogliono venire in questo ospedale,vergogna. Cari raccomandati non cantate vittoria se l'ospedale chiude (no aiti chiui lu postu sotta casa)traduco non avrete piu il posto di lavoro sotto casa, dovete fare anche voi il viaggio della speranza per lavorare dove vi trasferiscono dovete andare ci no rimaniti a casa e cosi sia.

  • CRICORIU
    mar 15 aprile 11:44 rispondi a CRICORIU

    Indubbiamente nessuno è invogliato a venire a dirigere una realta' fatiscente come il nostro ospedale. E la politica dal canto suo non fa nessuna azione risolutiva. A cominciare da quella locale a finire a quella regionale con il noto l'immobilismo "baricentrico" di Emiliano e concludersi con qualche avvocato della savana che siede in punti piu' alti che non ha fatto altro che fare una marea di promesse e parole ,al vento, su questo delicato settore. Ovviamente ,e questo non gioca a favore, ci sono comportamenti conditi da maleducazione e pressappochismo di taluni personaggi che vi lavorano . Non e' auspicabile comunque chiuderlo ...sarebbe un vero disastro

  • Gregory
    mar 15 aprile 08:03 rispondi a Gregory

    Dottore complimenti,ammiro la sua decisione e onestà,adesso vedremo al prossimo,lasciare Chieti x venire in un giungla????Mahhhh opinione

  • Gregory
    mar 15 aprile 07:48 rispondi a Gregory

    È un ospedale destinato a chiudere.ieri mattina al pronto soccorso ci siamo presentati con un bimbo di due anni e non siamo riusciti a chiedere a nessuno cosa fare.siamo scappati a francavilla e ci siamo ritrovati in un altra dimensione.

    • Maria
      mar 15 aprile 09:00 rispondi a Maria

      È grazie a gente come voi ,che il giannuzzi è arrivato a questo punto,non vi siete mai messi al posto di chi cerca di fare il massimo .voi che sapete solo parlar male e la politica avete contribuito a distruggere anche l'ospedale.quando lo chiuderanno, ve ne accorgerete cosa significa arrivare al p.s. di francavilla per un urgenza

      • Mimmo
        mar 15 aprile 22:32 rispondi a Mimmo

        Concordo con il tuo pensiero Signora Maria, perché, anzi, finché non succede qualcosa di grave, dí un’emergenza immediata, qualcosa di RAPIDO ecco, solo così possiamo capire quant’è importante il Marianna Giannuzzi . Provate a immaginare un’emergenza sulla litoranea, ecco.. un’ambulanza 🚑fino a Manduria e un’ambulanza fino a Francavilla, Grottaglie o chicchessia, la distanza peggiora le condizioni.

      • Gregory
        mar 15 aprile 11:28 rispondi a Gregory

        La sua meravigliosa risposta nosense mi ha fatto sorridere…io con un bimbo che ha la nuca spaccata, e che ha già perso un sacco di sangue,perdo tempo con l unica operatrice dietro la vetrina che scrive,e non guarda in faccia nessuno per evitare domande?a Francavilla la guardia quando ha capito la situazione ci ha fatto entrare fino al reparto in macchina e abbiamo avuto la precedenza su tutti…sveglia!

      • Gregory
        mar 15 aprile 11:27 rispondi a Gregory

        La sua meravigliosa risposta nosense mi ha fatto sorridere…io con un bimbo che ha la nuca spaccata, e che ha già perso un sacco di sangue,perdo tempo con l unica operatrice dietro la vetrina che scrive,e non guarda in faccia nessuno per evitare domande?a Francavilla la guardia quando ha capito la situazione ci ha fatto entrare fino al reparto in macchina e abbiamo avuto la precedenza su tutti…sveglia!

      • Annalisa
        mar 15 aprile 10:46 rispondi a Annalisa

        Signora Maria io direi che L'OSPEDALE si trova in queste condizioni Grazie alla politica e a gente che basta avete il posto si carica di autorità essendo ignorante e portandosi a casa .....................Hanno distrutta la sanità manduriana , Francavilla Fontana e altri funzionano e pure siamo in puglia

      • Piero
        mar 15 aprile 10:38 rispondi a Piero

        Sig Maria è successo anche a me quello del Sig GREGORIO ed ho agito allo stesso modo. Cosa significa avere un P.S ,che già all'accettazione c'è già personale ignorante ,aggressivo e incompetente che si danno solamente aria (buona parte) .Poi non sappiamo all' interno. S.

Tutte le news
La Redazione - mar 22 aprile

Era originario di Manduria ma abitava a Reggio Emilia il 48enne che ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto ieri sera a Montecchio Emilia, nel reggiano. ...

Tutte le news
La Redazione - mar 22 aprile

Il consigliere politico e responsabile della campagna elettorale del sindaco Pecoraro, il manduriano Gregorio Pizzi, ha denunciato per diffamazione il direttore ...

Tutte le news
La Redazione - mar 22 aprile

Ci saranno due cardinali molto vicini ai manduriani tra i 137 elettori del prossimo conclave che dovrà indicare il successo di ...

Tutte le news
La Redazione - lun 21 aprile

Papa Francesco è morto: il Pontefice aveva 88 anni. Jorge Mario Bergoglio, nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, in Argentina, è stato il 266esimo Papa della Chiesa ...

Tutte le news
La Redazione - lun 21 aprile

Mai come questa volta l’indice di gradimento del sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, era caduto così in basso sui social. Nella giornata di ...

Da Manduria al Maradona di Napoli, l'avventura del piccolo Federico
La Redazione - dom 13 aprile

Sarà una giornata indimenticabile quella di domani per il piccolo Federico Marti. Sfegatato tifoso del Napoli, il piccolo manduriano di appena 7 anni sarà uno dei bambini-mascotte che accompagneranno le squadre in campo ...

“Lavori pubblici su strade private”
La Redazione - lun 14 aprile

Il geometra manduriano Angelo Dinoi, ha pubblicato la foto del tratto di una nuova strada asfaltata a San Pietro in Bevagna con una particolarità che lo ha insospettito. “Sulla strada di circa un chilometro - scrive -, si innescano decide di accessi privati, ...

Il maestro Pietro Guida “Cittadino benemerito”
La Redazione - lun 14 aprile

Lo scultore Pietro Guida, scomparso a dicembre scorso all’età di 103 anni sarà insignito cittadino benemerito alla memoria della città di Manduria. Il titolo gli sarà riconosciuto nel prossimo consiglio comunale che si terrà ...