I due nomi
La Fiera Pessima non si chiamerà più “Fiera Pessima” ma “Pessima, Fiera dal 1742”. Per volontà dell’assessore al Commercio, Isidoro Mauro Baldari, che ha commissionato il cambiamento ad una società specializzata, questo dovrebbe far dimenticare l’eccezione negativa del nome che da centinaia di anni contraddistingue la manifestazione manduriana. Dimentichiamoci, quindi, le giornate uggiose o di pioggia di marzo che non sarà più pazzerello. L’idea di Baldari porterà sole e sereno dal 7 al 14 marzo di ogni anno e per gli anni a venire.
Ironia a parte, l’altro discutibile cambiamento voluto dalla giunta Pecoraro riguarda la grafica dell’evento, nuova anche quella, rinunciando così al marchio identificativo attribuito nel 2017 dopo un serio concorso di idee partecipato da une ventina di professionisti, vinto dall’architetta Stefania Sansevrino. Il logo che evocava l’immagina araldica della città di Manduria, rappresentava i prodotti agricoli, le tradizioni, l’albero di mandorlo e il pozzo del Fonte Pliniano. A sceglierlo su tanti elaborati era stata una commissione d’esperti composta da un delegato dell’allora sindaco Roberto Massafra e da due rappresentanti designati dall’Accademia di Belle Arti di Lecce e dall’Ordine professionale degli architetti della Provincia di Taranto. L’autrice si aggiudicò il premio di 500 euro.
Per arrivare a questo, la giunta comunale dell’epoca produsse una serie di atti con tanto di bando pubblico, criteri di partecipazione, punteggi da attribuire, vincoli da rispettare. Tutto inutile per l’attuale amministrazione che senza nessuna consultazione non solo ha cancellato il logo ritenuto meritevole dall’Accademia delle Belle Arti e dall’Odine degli architetti, ma ha addirittura pensato, abbastanza inutilmente c’è da dire, di invertire il titolo della campionaria che si chiamerà “Pessima, fiera dal 1742” e porterà il sole.
Nazareno Dinoi
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
4 commenti
Tiziana
lun 6 febbraio 2023 12:09 rispondi a TizianaAaaaaaaah ottimo. Così il nome "fiera pessima" lo lasciamo a disposizione di chi ne voleva riconosciuti impropriamente i natali; in fondo noi ora siamo "pessima fiera". Complimenti per la pessima trovata di chi vuol fare finta di fare senza di fatto fare nulla. SIETE DEI GENII, BRAVI! Fatevi venire i colpi di genio per le questioni serie, che magari servono a qualcosa.
Piero
sab 4 febbraio 2023 08:57 rispondi a PieroBel logo, innovativo e d'impatto, lo preferisco al vecchio che era abbastanza anonimo e scontato....e comunque di tanto in tanto i loghi vanno rinnovati.
Giacnarlo
ven 3 febbraio 2023 11:34 rispondi a GiacnarloVebbè... possiamo non essere d'accordo col metodo, ed avere una sana antipatia per gli amministratori tutti o per l'assessore in particolare, ma io preferisco il nuovo, sinceramente. Complimenti, ottima grafica.
Gregorio
ven 3 febbraio 2023 02:44 rispondi a GregorioCondivido!! …..ma la struttura quando PERMANENTE, in modo di risparmiare tanti soldi per il NOLEGGIO dei capannoni!!!!