È la stagione delle carte bollate. Il girone B dell'Eccellenza continua a contraddistinguersi per tale peculiarità. Tali riverberi impattano, inevitabilmente, sulla classifica.
A rivoluzionarla, questa volta, è l'ultima decisione della Corte Sportiva d'Appello Territoriale, la quale ribalta la sentenza di primo grado che aveva assegnato la vittoria a tavolino all'Avetrana in relazione al match casalingo con l'Ugento, disputato lo scorso ventitré ottobre. La gara si concluse con la vittoria degli ospiti per una rete a zero. La società avetranese, però, presentò un reclamo avverso al risultato maturato sul campo, per la presunta posizione irregolare del calciatore dell'Ugento Imperato. Il giudizio di primo grado fu favorevole all'Avetrana che si vide assegnare, d'ufficio, la vittoria ed i tre punti. Ora la sentenza d'appello, a seguito della resistenza dell'Ugento, ribalta tutto, ritenendo regolare la posizione di Imperato.
Per effetto di tale pronunciamento l'Ugento assottiglia la distanza dalla capolista Città di Gallipoli a sole due lunghezze. Mentre l'Avetrana, privata dei tre punti, retrocede al quinto posto. Di tale rivoluzione ne beneficia il Manduria che sale in quarta posizione, in piena zona playoff.
Maurizio Pasculli
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.