Anziano malato (Repertorio)
Le casse dei servizi sociali del comune di Manduria sono a secco. Lo ha scoperto con amarezza la famiglia di un 89enne affetto da una grave patologia degenerativa che lo costringe a letto. «Dopo tanta attesa e dopo che dal comune ci avevano assicurato il servizio di assistenza domiciliare integrata, oggi l’assistente sociale ci ha fatto sapere che non ci sono più fondi».
I parenti che assistono l’anziano malato dovranno quindi con enormi sforzi farsi carico di tutto. «Stiamo pagando noi un operatore socio sanitario privato oltre a farci carico dell’acquisto di tutto il materiale necessario per questo genere di assistenza». La rabbia della famiglia è comprensibile soprattutto perché, come ci dicono, il loro parente non ha ancora avuto il riconoscimento economico dell’accompagnamento per cui le spese incidono notevolmente sul reddito familiare tutt’altro che florido. «Stiamo facendo sforzi enormi non potendo permetterci tutto questo e il comune non può dirci di aver finito i soldi quando se ne spendono tanti per cose inutili e sicuramente meno importanti del garantire l’assistenza ai malati», conclude il manduriano che spera in un cambiamento.
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5 commenti
Gianni
ven 18 ottobre 11:05 rispondi a GianniIo da qualche parte ho letto ,,se vuoi il posto prenditi il mio disabile,,quindi augurerei all'amministrazione di prendersi il disabile o il buon DIO di dovere qualcuno.La mia opinione il mio pensiero
Gregorio
gio 17 ottobre 20:47 rispondi a GregorioBeh!! È giusto così, l’importante che ci sono i soldi per tutti gli assessori, dipendenti pubblici ..(altrimenti non votano più i politici attuali) , giardinieri, operatori di servizi e compagnia bella!! Poi per l’assistenza 🚑sociale sanitaria…. chi vivrà vedrà !!!! Sicuramente c’è stata qualche SVISTA!
Vincenzo
gio 17 ottobre 14:18 rispondi a VincenzoGli insopprimibili servizi alla persona dovrebbero avere una copertura finanziaria per l'intero anno e provviste per eventuali ulteriori necessità. Poiché il fare e disfare è tipico dell'Amm.ne comunale della Città, lo sperpero di danaro pubblico va a detrimento di chi dovrebbe essere supportato, senza se e senza ma, dall'assistenza domiciliare. Mi piacerebbe capire se le attese sono frutto di impegni ovvero di vaghe promesse. Le variazioni in bilancio sono una strada percorribile, per rimediare ad una situazione incresciosa.
Angelo Dinoi
gio 17 ottobre 07:46 rispondi a Angelo DinoiVengono spesi per denunciare i cittadini che criticano il loro operato.
Lorenzo Libertà per la Marina
gio 17 ottobre 07:34 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaSe fosse così veramente (ma non lo metto in dubbio) i " signori" della " politichetta" locale dovrebbero portare vergogna nel loro animo. Decine di migliaia di euro spesi in estate per pagare ricchi anziani forestieri venuti per far ridere li jaddini. Quando si amministra seriamente si programmano le spese prima per le persone più deboli e poi se avanzano per gli spettacoli da una serata e via. Anche l' opposizione dovrebbe combattere queste battaglie sociali importanti. Alla Marina gli anziani residenti hanno pochissima assistenza, quasi nulla. Opinioni