«Saranno presenti le nostre bellezze naturalistiche», così ha riportato entusiasta il sindaco di Manduria Gregorio Pecoraro sul suo profilo Facebook invitando i manduriani a fermarsi a guardare la propria città nel noto programma di Rai1, “Il cuore del Salento” di Linea Verde Estate, trasmesso la scorsa domenica mattina. «Che onore e che meraviglia poter vedere la propria città sul grande schermo»,
esclama il manduriano che frenetico si piazza sul suo divano in attesa del grande momento. Parte la sigla. Galatina, Porto Cesareo, Nardó, le galline e i fiori di Leverano. «Che bello il Salento», confessa intrepido il manduriano. E ancora Porto Cesareo. E poi Maruggio. «Ci siamo, mancherà pochissimo», esclama impaziente. Le campagne maruggesi e le pecore. La cacioricotta, il pecorino, i pizzarieddi e la passata di sugo. La Salina dei Monaci. «Eccoci! La nostra marina e le sue bellezze», esclama. Il Medioevo, i monaci benedettini e il sale della solita salina. Tre minuti, scarsi. «Ma si, tra poco toccherà a Manduria e verrà raccontata dignitosamente la sua storia, ne sono sicuro», bofonchia il manduriano. Però torna Maruggio. In tutto il suo splendore con tanto di guida turistica locale. I vicoli del borgo più bello d’Italia. Maruggio. I cantastorie, le dune di Campomarino e la sua ruota panoramica. Maruggio. Un quarto d’ora di Maruggio. E poi Manduria. «Finalmente», confessa spazientito il nostro uomo. Campagna aperta e una ballerina di pizzica. «La nostra Manduria», si impettisce lo spettatore. Un campo, un aratro e i gustosi pomodorini manduriani. La frisa, la passata e la pizza al pomodoro. Cinque minuti. Sigla.
Illusi e delusi. Così si sono sentiti tanti manduriani, come il nostro spettatore ipotetico, che hanno tanto atteso la tappa di Manduria nel tour salentino realizzato dall’emittente pubblica che si è ridotta in poco meno di cinque minuti di ripresa. Forse un po’ pochi per presentare con decoro la città di Manduria. Uno spettatore e nostro lettore, in carne e ossa questa volta, ci scrive infatti amareggiato e arrabbiato rivolgendosi alle istituzioni locali:
«Oggi a linea verde, ho visto paesi come Galatina, Porto Cesareo, Maruggio e Leporano fregiarsi delle telecamere nelle loro chiese, strade, mare. A Manduria è stato riservato solo un barattolo di semi di pomodoro e un cavallo che trainava un aratro. Ora, mi dica cosa e a chi dobbiamo ringraziare - esclama l’uomo rivolgendosi al primo cittadino -. Manduria ha tesori, credo unici, e non sarebbe bastata una puntata di tale programma per elencarli, ma sono in abbandono totale. Lo so che che la colpa non è solo di questa amministrazione, ma tale sindaco è già la seconda volta che governa Manduria. Quindi non credo come dice lei sig. De Stradis che il Manduriano debba ringraziare questa o altre amministrazioni precedenti».
Un commento duro, quello del lettore in questione, che si scontra con la larga attenzione che il programma ha rivolto al comune limitrofo, Maruggio, centrale per tutta la seconda parte della puntata. Un abbondante quarto d’ora tutto per lei e per la sua marina Campomarino. Con orgoglio scrive infatti su Facebook il sindaco della città, Alfredo Longo:
«Un abbonato ha sempre un posto in prima fila”. In questa calda estate Maruggio e Campomarino hanno arricchito il palinsesto Rai su diverse trasmissioni di carattere nazionale: Linea Verde, Camper, Porto Rubino. Non vi nascondo che ho provato un pizzico di orgoglio nel vedere le immagini del nostro meraviglioso territorio sul piccolo schermo. Alla facciaccia di chi ci vuole male», conclude il sindaco di Maruggio.
Orgoglio non è stato dicerto il sentimento risuonato negli ingenui manduriani durante la messa in onda di Rai1 che si aspettavano di vedere in piena bellezza la propria città messapica: il suo Castello, le sue mura, il centro storico e il ghetto. E tanto altro. E, certo, anche il suo pomodorino. Cinque minuti sono stati invece dedicati alla campagna manduriana e alla coltivazione del seme del pomodorino. Niente di più. Declassati dalla concorrenza vicina forse più attenta e cara alla promozione turistica del suo territorio.
Marzia Baldari
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6 commenti
Roberto Sanese
mar 13 settembre 2022 09:44 rispondi a Roberto SaneseL'ho vista pure io la trasmissione ed è un mese che lo dicendo, Maruggio 5000 abitanti riesce a far valorizzare le proprie zone ,vergognatevi sapete fare solo strisce blu e Ztl e niente altro,e come sempre i paesi limitrofi ringraziano per le cose che non sapete fare e valorizzare andate a casa che è meglio.
Lorenzo
mar 13 settembre 2022 04:15 rispondi a LorenzoQuando un paese non riesce ad esprimere un Assessorato strategico con un proprio laureato e competente nel settore turistico/agricolo/culturale ed anzi importa da altri paesi, "morti viventi" e li nomina assessori, la dice lunga sulle capacità della politica locale in mano a 2 uomini soli. CIP & CIOP. Intanto i Manduriani bravi e capaci fanno diventare grandi altri paesi, perché costretti ad emigrare. E io pago! 😜 Opinioni
Alfonso
mar 13 settembre 2022 02:55 rispondi a AlfonsoQuando ciò accade vuol dire che l'autore/i del servizio ha/hanno ritenuto giusto ed opportuno mettere in evidenza alcune priorità attualmente presenti in altri Comuni anzichè Manduria. Non ci si può lamentare di essere stati presenti sullo schermo televisivo nazionale pochi minuti , evidentemente altro non era "presentabile" perchè non basta possedere beni culturali e paesaggistici in misura maggiore rispetto agli altri ma bisogna essere sempre pronti a presentarli nel migliore modo possibile. Da cittadini poniamoci qualche domanda e facciamo autocritica.
CRICORIU
mar 13 settembre 2022 12:42 rispondi a CRICORIUQueste evenienze siano da sprone a migliorarCI senza andare a vedere "l'erba del vicino e' sempre piu' verde". Talvolta nella nostra cittadina si soffre di una certa "esterofilia" a guadagno ovviamente dei comuni vicioniori. Un po' di amor proprio in piu' non guasterebbe affatto, considerando il patrimonio enogastronomico, architettonico, naturale ecc ecc che abbiamo. Cose da fare ce ne son tante sicuramente ,ma ripeto, bisogna difendere sempre la nostra cittadina.
Strada per maruggio
mar 13 settembre 2022 11:00 rispondi a Strada per maruggioIl cantastorie se non erro era di Manduria?inutile continuare contro il sindaco che st as dando il colpo di grazia ormai le varie amministrazioni di sinistra succedute hanno solo fatto sprofondare la nostra Manduria mancava solo un 5 stelle saremmo ricordati solo per le varie inchieste della magistratura sui politici peggio di Corleone
Alessandra Moscogiuri
mar 13 settembre 2022 08:56 rispondi a Alessandra MoscogiuriA mio parere, è molto importante la promozione di marketing del territorio. E' chiaro che se si intende Manduria come paese agricolo si fa vedere esclusivamente quello allo spettatore, senza nulla togliere ai ns ragazzi preparati che sono intervenuti a Linea Verde. A Maruggio guide turistiche esperte e quant'altro. Bravi ,c'è da riconoscerlo. Ma noi qui a Manduria perchè non riusciamo a far emergere il nostro valore? Maruggio è risultata orgogliosa e rispettosa delle proprie origini, anche storiche. Noi a Manduria non abbiamo proprio gli strumenti per valorizzare il nostro territorio a livello pubblicitario!!