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Il calvario di una notte di dolori

Dolori e vomito Dolori e vomito

Poco dopo la mezzanotte di ieri ricevo una chiamata dalla moglie di un mio carissimo amico. Dice che suo marito era da un po' che vomitava ed aveva anche forti dolori allo stomaco e che non stava affatto bene. Mi dice che ha chiamato la guardia medica ma il medico non poteva andare così mi chiede la cortesia di attivarmi per fare qualcosa. Mi dice di passare dalla farmacia e prendere qualcosa. Ok, vado all'H24 credendo di trovarla aperta invece è chiusa, leggo il foglio in vetrina delle turnazioni notturne e mi reco dalla farmacia indicata. Arrivo lì e suono svariate volte al citofono ma non risponde nessuno; la moglie del mio amico contatta nuovamente la guardia medica ma dice ancora che a casa loro non può andare.

Chiamiamo il 118 ma ci dicono che loro lo avrebbero solo portato in ospedale senza nessuna terapia a casa. Ci dicono anche che la guardia medica dovrebbe venire a casa. Nel frattempo io continuo a suonare in farmacia mentre il mio amico continuava a vomitare a casa. Ricontattiamo ancora la guardia medica e chiedo se posso andare io a ritirare un farmaco da somministrare al mio amico ma mi dicono che non possono darmi il farmaco (una puntura), giustamente credo. Però a casa non vengono.

Chiamo i carabinieri, se possono venire alla farmacia fantasma. Mi rispondono di andare la mattina seguente in caserma a sporgere denuncia. Il mio amico crepa a casa, io ad aspettare se qualcuno in farmacia mi risponde. Mi reco a questo punto dal mio amico per prenderlo e portarlo, anche se non ce la faceva, alla guardia medica. Arrivati lì gli viene finalmente fatta la tanto desiderata puntura. Ci viene detto che era stata mandata una pattuglia a controllare in farmacia e che accadeva una cosa del genere».

Lettera firmata

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2 commenti

  • Giuse Dinoi
    lun 6 febbraio 2023 08:56 rispondi a Giuse Dinoi

    Mi dispiace per la persona sofferente però in certi casi chiamare il 118 per portare la persona in ospedale,a me e capitata una cosa simile e mi e stato sempre detto di non aspettare di trovare medici,farmacie ecc. aperte e di vitale importanza essere tempestivi e salvare la vita ad una persona,poteva essere qualsiasi cosa i minuti che passano aumentano il rischio della vita.

  • Vito Terlizzi
    dom 15 gennaio 2023 12:00 rispondi a Vito Terlizzi

    Non auguro il male ad alcuno..ma se girasse la ruota della vita e, sorprendentemente, il karma riservasse la stessa esperienza di dolore e angoscia a ciascuno dei "non signori" che non ha prestato assistenza..non mi dispiacerebbe affatto! Sindaco,Consiglieri tutti, Forze dell'Ordine tutte,cosa vi costa, giorno o notte che sia, controllare i servizi "almeno" vitali di assistenza e soccorso, esistenti o inesistenti per i vostri concittadini? Basterebbero poche ore di lavoro.. per tante vite.."quelle di tutti".

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