La serata di ieri "La notte dei cantastorie"
© La Voce Di Manduria
Dopo il successo de “La notte dei cantastorie” di ieri, un altro evento tanto atteso è finalmente arrivato: questa sera a partire dalle 20.30 la XIII edizione della Festa della Voce di Manduria dedicata quest’anno alle libertà di genere, di persona, di stampa e sportiva. Tanti ospiti, contributi video, musica e, per la prima volta, anche teatro nello spazio del Parco Malorgio, in zona archeologica di Manduria. A presentare Marzia Baldari e Antonio Erario.
Due grandi papaveri rossi, simbolo per eccellenza della libertà e della resistenza, sono stati scelti dall’illustratore Toto Dinoi per il manifesto della Festa nell’edizione 2022: libertà conquistata o negata è infatti il tema di approfondimento di questa edizione straordinariamente interattiva.
Il programma
A raccontarci cos’è la libertà ci saranno tanti ospiti e tanti contributi video (spoiler: anche di grandi personalità televisive), ma sarete anche voi a farlo, cari lettori e spettatori, commentando da casa alla diretta sulla pagina Facebook del giornale.
Una serata all’insegna dell’intrattenimento e della riflessione che partirà con la confessione del proprio coming out del giovanissimo Leonardo Caldarola - membro del collettivo La Dora e tra gli organizzatori del Pride manduriano - insieme alla sua famiglia. Un momento intimo e delicato che aprirà la strada per discutere di libertà di genere e dell’importanza della diffusione di tematiche che riguardano la comunità Lgbtqia+ e del dialogo tra genitori e figli.
Verrà poi affrontato un caso delicato del mondo dello sport ossia il processo di Pietro Santapaola del Cosenza Calcio allontanato a causa del suo cognome mafioso. E sempre in tema di ingiustizie a salire sul palco e a raccontarci la sua triste storia di diritti negati, sarà l’attivista e mamma Fabiola Molendini alla quale da anni viene negata e ostacolata una piena integrazione scolastica al figlio disabile. Con lei si affronterà il tema della mancata libertà personale.
Un altro tema caro a noi giornalisti e a noi della Voce in particolare, è la libertà di stampa e quando essa viene ingiustamente negata: lo faremo con lo steso direttore della Voce di Manduria Nazareno Dinoi soffermandoci sullo squilibro tra il diritto e dovere di cronaca della professione in questione (e tutto il lavoro di ricerca e verifica delle fonti) e la facilità di chi querela.
Nell’intermezzo la serata sarà contornata da omaggi, una lotteria, contributi video, e dalle cantanti veterane della Festa: Katia Minerva, Shelly Stranieri e Serena Caló accompagnate dal duo in sax e tastiera Raffaele Vaccaro e Gianluca Lilla Parco che si esibiranno anche singolarmente. Ci saranno inoltre dei momenti di puro teatro grazie agli attori Leonardo Attanasio e Vito Sgobba della Compagnia teatrale Anna Bartolomeo di Taranto.
Come ogni anno verrà scelta una specialista nell’ambito sanitario a cui dedicare il Premio Fanuli in onore di Gabriella, l’infermiera stroncata quattordici anni fa da un emorragia cerebrale.
Non mancate. I posti sono limitati a duecento, ma non occorre prenotare. Vi aspettiamo al Parco Malorgio in Via Scarciglia 64, angolo Via Michele Greco, rione Sant’Antonio.
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2 commenti
Fernando Maria Maurizio Potenza
sab 20 agosto 2022 09:16 rispondi a Fernando Maria Maurizio PotenzaPiegare la testa è più facile che urlare il proprio dissenso. Ma è il dissenso a renderci liberi.
Luigi Daggiano
sab 20 agosto 2022 12:51 rispondi a Luigi DaggianoCaro Direttore questa volta voglio essere cattivo anche se non è di mio stile. Dovesse presentarsi qualcuno dell'amministrazione e parlo di tutti, dal Sindaco ai consiglieri di maggioranza, fosse e dipendesse da me gli caccerei via con calci in c......Forza Direttore ed un complimento a tutta la voce di Manduria