Ed ora Mustafa potrà camminare | © n.c.Domenica, 23 gennaio. C’è una storia molto bella che merita di ricevere un pensiero da parte mia, ed è quella del piccolo Mustafa, il bimbo venuto al mondo senza arti. Il suo vissuto è molto commovente… soprattutto per chi ha un grande cuore e non gira la propria testa, da un’altra parte.
Vedendo l’altra sera, il servizio del Tg1 della bravissima Lucia Goracci, dove si vedeva un Mustafa sorridente, divertito e contento ho subito pensato: quante cose abbiamo da imparare da un bambino come lui! Nonostante il destino sia stato molto poco clemente nei suoi confronti lui trova la forza di illuminare il suo visino dolcissimo con un sorriso accogliente. Sono molto contento che grazie all’Italia, adesso lui abbia la possibilità di poter piano piano cominciare a camminare.
Scrivere queste parole mi commuove molto perché questa è stata e forse lo è ancora in fondo, anche una mia speranza. Ma questa è un’altra storia, non paragonabile minimamente con quella di Mustafa.
Mentre Tutto Scorre… caro Mustafa, ora sei arrivato qua e la tua vita cambierà, mi auguro che la Vita possa cominciare finalmente a sorriderti nella stessa maniera in cui tu non smetti di sorridere a lei. In bocca al lupo per tutto, buon cammino, Piccolino!
Claudio Rimoli
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