Sabato, 20 Aprile 2024

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LA VOCE a Stefania Chiego

LA VOCE a Stefania Chiego LA VOCE a Stefania Chiego | © n.c.

Capisco il legame dei manduriani con la Fiera. Anche io, pur essendo maruggese, ho ricordi legati ad essa molto cari. Ci andavo con mio nonno, compravo “Lu nuesciu”, l’immancabile pesciolino rosso. Negli ultimi anni, però, complice l’avvento di internet, il fatto che mercati più o meno grandi vengono proposti in pratica 365 giorni l’anno, aveva perduto molto il suo smalto, diventando l’ennesimo mercataccio; la sala ricevimenti? Capirai. Sui siti internet ci fai il tour virtuale altro che vedere il semplice allestimento tavolo. Il trattore? Il pavimento? L’arredamento? Stessa identica cosa e via dicendo. Se poi ci si aggiunge il fattore meteo (che è si una peculiarità intrinseca al nome stesso, lo capisco, ma capisco anche che a chi espone girano parecchio gli zebedei se gli tocca pagare un botto di spazio espositivo e poi beccare puntualmente nubifragi, trombe d’aria ecc. ecc. Quindi, io credo che farla a settembre, cambiandone i contenuti, la visione commerciale, al di la della nostalgia, non potrebbe che far bene a questa fiera. Cambiare, rinnovarsi, non è mai sinonimo di sconfitta.

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