Scuola salutare o no? Tra genitore e dirigente | © n.c.Sono un genitore di un alunno che frequenta l’I. C. Prudenzano di Manduria. Si parla tanto di sicurezza nelle scuole, ma quello che ho potuto notare in questo istituto è che molte “aule” che tali non possono definirsi, non sono a norma perché hanno delle misure molto inferiori rispetto a quello che dice la legge in materia di sicurezza. Precisamente l’ex laboratorio informatico è stato trasformato in una doppia aula, dove i banchi sono addossati uno all’altro e dove in uno spazio ridottissimo ci sono all’incirca venti alunni, senza contare la docente curricolare e quella di sostegno che in quelle aule c’è. A questo punto mi chiedo ancora e la sicurezza? Come genitore attento alla sicurezza e alla salute di mio figlio nella scuola, chiedo al Dirigente scolastico e alle Istituzioni Pubbliche locali di dare informazioni riguardanti lo stato di sicurezza della scuola, con particolare riguardo alla certificazione obbligatoria e agli adempimenti previsti dalla legge.
Distinti saluti. P.S. Così come richiesto vorrei che il mio nome fosse omesso. Grazie
La redazione del giornale ha preventivamente annunciato alla dirigente dell’Istituto, Anna Laguardia, il contenuto della lettera del genitore chiedendo un suo parere. Riportiamo di seguito i passaggi più salienti.
Una prima considerazione: mi sarei aspettata che i genitori avessero comunicato i disagi di cui si fa riferimento in primis a chi è preposto alla risoluzione dei problemi all’interno della scuola. Altrimenti a tutti sorge il dubbio che la finalità non sia quella di proteggere gli interessi dei propri figli, soprattutto se facendosi scudo del comodo anonimato. … Le maestre hanno ribadito, anche a nome delle altre colleghe delle due classi, la soddisfazione in merito agli spazi a disposizione ed all’organizzazione delle classi, che permettono di attuare una didattica per classi aperte ed un frequente scambio di contributi tra le docenti. … Inoltre, in avvio dell’anno scolastico (esattamente il 6 ottobre u.s.), in ciascuna delle assemblee di classe per l’elezione dei rappresentanti dei genitori, vi è stata, tra l’altro, la presentazione delle aule ai genitori stessi … Anche in quella occasione nessuna lamentela è stata espressa e, esattamente al contrario, vi è stato il gradimento generale verso tutti gli sforzi profusi per rendere i due plessi della scuola sempre più accoglienti oltre che efficienti. In sintesi, né attraverso la voce dei propri rappresentanti, né nelle assemblee di classe, né rivolgendosi a me, alcuno ha mai segnalato un sia pur minimo disagio e/o disappunto.
La dirigente Anna Laguardia
Nella sua lettera la dirigente ci chiede di conoscere il nome dell’autore della lettera di lamentele. Desiderio questo che non possiamo soddisfare.
La Voce di Manduria
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