?La mamma di Pietro | © n.c.La mamma di Pietro
Di Mimmo Olivieri
L’anno ormai volgeva al termine, e la mamma di Pietro si accingeva a raccogliere i frutti del lavoro di suo figlio, che lei proclamava come un ragazzo studiosissimo. Passi se consumava molte ore al pub. In quel posto viaggiavano droghe pesanti e droghe leggere, ma la mamma di Pietro non aveva paura: era un dritto suo figlio. Pazienza se altrettante ore le passava con ragazze che non vedevano l’ora di concedersi. In fondo suo figlio non era un gay: che avrebbe dovuto fare? Ma davanti ai “quadri” la mamma di Pietro avrebbe dovuto ridimensionarsi. Invece tirò fuori tutto il suo orgoglio, ed andò a cercare i professori per cantargliene quattro. Però i professori aspettavano proprio questo momento, per dire alla mamma di Pietro di quando avevano pescato il suo rampollo a farsi gli spinelli nei bagni. Le avevano anche mandato una richiesta di colloquio, per raccomandata con ricevuta di ritorno, ma lei non si era presentata. Le avevano telefonato per dirle che avrebbero voluto salvare l’anno a Pietro, ma lei… cosa cercava ora?
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