Dalla piccola tastiera della diamonica tra i banchi di scuola delle elementari, alle vibranti corde della chitarra calcando i più importanti palchi del mondo accanto al noto cantautore “Mannarino”. Si chiama Alessandro Chimienti, 38 anni, ed è di Manduria. Ragazzo tenace deciso e umile come i sapori della sua terra d’origine, quindici anni fa per coltivare la passione per la musica ha lasciato la città Messapica per trasferirsi a Roma con la chitarra in spalla e la famiglia nel cuore. Raccontare un sogno che si avvera è sempre una grande emozione. Alessandro ha avuto dalla sua la fortuna di avere una famiglia che ha saputo cogliere da subito la sua predisposizione per la musica offrendogli i mezzi per coltivare il suo talento. «Ho iniziato a manifestare interesse per la musica già da bambino», racconta Alessandro che tra un concerto ed un altro ci ha dedicato qualche minuto per raccontarci la sua storia. «Quando con una di quelle diamoniche che usavamo nella scuola elementare riproducevo le melodie che ascoltavo in tv ad orecchio, evidentemente la cosa mi veniva bene, tanto da spingere mio padre a farmi prendere lezioni di piano che abbandonai dopo poco perché non sopportavo le lezioni di solfeggio e la teoria; evidentemente - prosegue -, non era arrivato il momento giusto». Il ritorno di fiamma per lo strumento a corde si ripresenta intorno ai tredici anni quando prende in mano la chitarra classica di un suo amico e insieme inizia per gioco ad imparare qualche accordo. «Abitavo vicino l’oratorio dei Salesiani a Manduria - racconta Alessandro rispolverando i ricordi -, dove era appena partito un corso di chitarra per principianti e non ci lasciammo sfuggire l’occasione per migliorarci».
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Soddisfatto del successo ottenuto con il suo debutto lo stesso anno sul palco del teatro Don Bosco, il talentuoso Alessandro Chimienti non si separa più dalla sua chitarra. A 21 anni decide di trasferirsi a Roma per frequentare l’Accademia Percentomusica di musica contemporanea conseguendo il diploma con successo nel 2006 sostituendo in alcune lezioni i suoi stessi insegnanti. «Nel 2009 mi si presenta un’opportunità, un’audizione per suonare nel tour italiano di un artista emergente - racconta il chitarrista -, alcune ore dopo ricevo una chiamata in cui mi comunicano che il chitarrista che aveva scelto l’artista ero proprio io: avrei suonato nel primo tour di Alessandro Mannarino così come ancora oggi». Attualmente Chimienti è impegnato nel tour estivo “Apriti cielo”, che il 16 agosto farà tappa in Puglia al Parco Gondar di Gallipoli.
Katja Zaccheo
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